Queste le dichiarazioni rilasciate da mister Clarence Seedorf in esclusiva a Milan Channel alla vigilia di Milan-Parma:
“Domani giochiamo contro una squadra che sta bene, sarà una partita tosta. Ce la metteremo tutta per arrivare in Europa, lavorando partita per partita, abbiamo undici gare e un obiettivo ben preciso. La squadra si è già focalizzata su questo obiettivo ed è pronta a dare il 100%. Balotelli è rimasto dentro lo spogliatoio l’altro giorno perché aveva un semplice affaticamento, ieri si è allenato normalmente e oggi si allenerà. E’ normale che nei momenti negativi si cercano sempre tanti colpevoli, noi dobbiamo stare uniti, se avessimo vinto contro la Juve o in casa con l’Atletico qualcosa sarebbe cambiato, soprattutto per i ragazzi che stanno rincorrendo una situazione delicata. Continuiamo a lavorare con entusiasmo. Dobbiamo essere tutti uomini per aiutarci e per venire fuori da questo momento“.
“Nei miei confronti ci sono sempre state tante aspettative ma anche tanto amore, sono andato via dal Milan col cuore pieno di soddisfazioni, ho sempre sentito delle responsabilità nei loro confronti, quando non riuscivo a dare il massimo mi sentivo triste. La squadra ha un obbligo che è dare il 100%, quando abbiamo perso contro l’Atletico o contro la Juve i tifosi ci hanno applaudito perché hanno visto l’impegno, questo impegno domani non mancherà. Sono due stagioni che il Milan rincorre, psicologicamente è molto difficile soprattutto quando costruisci molto e poi prendi gol, quando è così reagire è sempre dura. È difficile pensare che la condizione fisica e mentale possa migliorare in poco tempo, però i ragazzi stanno lavorando, i risultati non sono ancora arrivati in maniera costante ma noi lavoriamo per questo. Io continuerò con il mio carattere, io sono sempre stato sorridente, non cambierò il mio approccio verso la squadra. È meglio lavorare con il sorriso, questo è un pizzico di filosofia che ho provato ad applicare. Questo non vuol dire che non facciamo autocritica, anzi, tutti i giorni cerchiamo migliorare, oggi, rispetto a prima, c’è tanto dialogo“.
Fonte: acmilan.com
