MILAN- Intervistato da MilanNews.it, Fulvio Collovati ha parlato dell’eliminazione del Milan dalla Champions League.
Che impressioni le ha lasciato il 4-1 del Vicente Calderon?
“Fino al 2-1 ho avuto l’impressione che ci fosse anche la possibilità del passaggio del turno. Detto questo una volta che l’Atletico è tornato in vantaggio ho visto una squadra svuotata, senz’anima, spenta. E non penso sia un problema fisico”.
C’è qualcuno da salvare?
“Solo Kakà. Non a caso è un giocatore di spessore internazionale che ha sempre onorato la maglia e anche ieri è stato così. Del resto poco da aggiungere: si poteva perdere, ma c’è modo e modo per farlo”.
Questo Atletico Madrid era davvero così superiore?
“Secondo me no, non direi affatto che la differenza di valori fosse tale da maturare un 4-1”.
Cosa è mancato in questo Milan: poca personalità?
“Intendiamoci, sarebbe stato ipocrita non dire che ci aspettavamo l’eliminazione. Io non credo sia un problema di personalità quanto un mix di tante cose. Ho visto una squadra senz’anima. Ripeto, si può anche perdere ma almeno te la giochi col cuore, lotti. E invece ho visto una squadra che si è spenta nell’ultima mezz’ora. E poi ho visto una squadra troppo squilibrata, senza un minimo di raziocinio”.
Che cosa dobbiamo aspettarci da qui alla fine della stagione?
“Se fossi in Seedorf farei giocare tutti i giovani: Cristante, De Sciglio. Il Milan deve partire da giocatori così, avviare un progetto e non puntare su giocatori che non hanno un futuro in questa squadra”.
La Redazione di Milanlive.it
