Contattato dalla redazione di Tuttomercatoweb.com, l’ex attaccante rossonero Pierino Prati ha commentato la situazione milanista:
Prati, iniziamo da Balotelli. Cosa si può aggiungere a quanto già detto? “Oramai conosciamo il ragazzo. Ha grandi qualità ma evidentemente a livello di testa è diverso dagli altri. Pensa in modo diverso da tutti coloro che fanno la professione di calciatore. Per giocare a calcio ad alti livelli, oltre alle qualità fisiche, servono quelle mentali. Per un top player bisogna che ognuna di queste peculiarità combaci. A Balotelli, invece, manca la consapevolezza che per arrivare servono sacrifici”.
Giusto parlare di ‘campione incompiuto’? “Sta tardando a maturare e speriamo che lo faccia in fretta. Il mondo del calcio non ti aspetta ed è difficile mantenere certe posizioni”.
In chiave Mondiale lei come si comporterebbe con lui? “Non sono il ct, ma per me Balotelli rimane un giocatore che può cambiare da solo il volto di una partita. Sempre che sia la serata giusta. Prandelli dovrà decidere se sperare nel ragazzo, anche se non è facile cambiare completamente in così poco tempo. Balotelli serve che si renda conto che serve sacrificarsi in campo, correre e prendere qualche botta per essere un vero top player”.
Un suo commento, in generale, sulla partita di ieri del Milan. “Chiaramente si trattava di un match molto difficile. Il Milan, però, ha perso malissimo, nel peggior modo possibile, senza combattere. Il secondo gol dell’Atletico ha tagliato le gambe”.
Redazione Milanlive.it