Intercettato dai microfoni di TuttoMercatoWeb.com Sergio Battistini, ex rossonero dal 1980 al 1985, ha commentato il momento dei rossoneri, la cui situazione evoca i momenti peggiori dei primi anni ’80: “Vista la gara d’andata il Milan poteva avere la possibilità di ribaltarla, ieri sono mancati troppi giocatori per farlo. Tanti hanno giocato al di sotto delle loro potenzialità, era inevitabile che l’Atletico prendesse il sopravvento”.
Come mai questo approccio? Eppure si parlava di gruppo e mentalità da grande nei giorni precedenti… “Vedendo anche l’andamento in campionato è chiaro che si tratta di una squadra che ha forti problemi, altrimenti non avrebbe tutti questi punti di distacco dalla Juve. In Champions devi trovare la giornata positiva in tutti quelli che scendono in campo, se non succede è problematico”.
Il Milan che può tornare ai vertici solo ricominciando ad investire… “Dipende tutto da questo, dalla politica della società. Se vuole tornare ad essere come in passato, ovvero tra le squadre più forti al mondo. Adesso sono più attenti al discorso economico perché le altre in Europa hanno dei potenziali troppo grandi”.
Seedorf è capitato nel momento sbagliato? “Gli allenatori diventano bravi quando hanno grandi giocatori, ci sono delle componenti che si devono incrociare, lui ha delle idee importanti che deve riuscire ad applicare, bisognava avere anche un po’ di esperienza. Poi la squadra ha troppe lacune, credo sia solo un discorso di gettare le basi per un futuro migliore”.
Redazione Milanlive.it