Da quando Fininvest ha deciso di chiudere i rubinetti il Milan ha riequilibrato la gestione. La holding ha versato 29 milioni nel 2012 e appena 4 l’anno scorso. La mini-perdita dell’ultimo bilancio disponibile (-6,9 milioni) verrà replicata in quello al 31 dicembre 2013. Se nel 2012 il club aveva beneficiato della maxi-plusvalenza di Thiago e Ibrahimovic, il quasi pareggio del 2013 sarà ancor più significativo: le spese per il personale, già scese da 206,5 a 183,8 milioni, caleranno a quota 150, cioè sotto la soglia del 60% del fatturato. Progetti allo studio per esplorare nuove fonti di ricavi.
Fonte: Gasport