Enzo Gambaro, ex giocatore di Sampdoria e Milan, ha parlato della sfida di domani a Sampdorianews.net: “In Champions ha giocato una buona partita in base al potenziale del Milan, ma si è ridotto a 45′. L’Atletico è una squadra che in questo periodo non sta bene, è stanca, ha giocato tantissime gare negli ultimi 35 – 40 giorni, sta attraversando il suo momento peggiore. Nel primo tempo il Milan ha avuto un paio di occasioni per andare in rete, ma non è riuscito a portarsi in vantaggio, alla fine l’Atletico ha giocato in modo speculare, trovando forse una vittoria non meritata, ma ha vinto, perchè è più forte del Milan. I rossoneri dietro sono perforabili, a livello di singoli purtroppo si riscontrano difetti enormi, cronici, la Samp ha tutte le possibilità per segnare qualche goal, esiste però il rovescio della medaglia. Davanti il Milan può infatti contare su un paio di giocatori sempre in grado di inventare qualcosa. Non fuoriclasse, a parte Kakà quando sta bene, ma buoni giocatori. Credo che ne uscirà una partita dove ci sarà la possibilità di segnare diversi goal, in questo caso spero che il risultato sia a favore dei blucerchiati. Non credo che il fatto di aver subito il goal nel finale possa avere ripercussioni psicologiche per domenica. Buoni, o scarsi che siano, buona parte dei giocatori milanisti ha giocato diverse partite di questo livello, credo sia stato comunque più importante aver disputato un buon primo tempo dopo anni che non accadeva, piuttosto che ottenere un buon risultato frutto di una prestazione scarsa. In Champions il Milan è una squadra, in campionato è un’altra, infatti ha sofferto con quasi tutte le squadre. Contro l’Atletico Seedorf non ha optato per il solito 4-2-3-1, ma in fase difensiva a larghi tratti ha difeso con 7 giocatori dietro alla linea della palla. In campionato viene invece rispettato il 4-2-3-1. Il Milan è una squadra che si allarga abbastanza facilmente, davanti i tre centrocampisti e la punta non sono molto dediti al sacrificio e a volte si lasciano un po’ andare. La Sampdoria dovrà sfruttare i vuoti lasciati tra difesa e centrocampo, facendo entrare dentro i centrocampisti in zona centrale e dalle corsie esterne, in quanto tra le coppie di terzini e centrocampisti vengono lasciati buchi importanti“.
Redazione Milanlive.it