Mario Sconcerti sul Corriere della Sera ha analizzato la partita del Milan contro l’Atletico Madrid evidenziando alcuni aspetti: “Per il Milan è ancora un’eccezione straordinaria riuscire a segnare. Balotelli è un grande attaccante naturale, ma ha bisogno di azioni complesse. Kakà era in buona serata, ma non riesce mai a prendersi il vantaggio di saltare l’uomo. Taarabt ha molto talento, ma sembra circoscritto al numero, pesa poco nel gioco. Va dato atto a Seedorf di aver rivisto alcune sue convinzioni fondamentali. I centrocampisti adesso sono diventati almeno tre, Kakà è avanzato di una decina di metri. Manca però alla fine quella qualità che manca anche in campionato. È lì il limite. C’è qualcosa di finito in questo vecchio Milan che cerca di riavere gloria moltiplicando gli uomini dei ricordi. Resta adesso la speranza di un gol a Madrid, non sempre va male. E l’Atletico è solo un ottimo collettivo. Ma il vento di un altro tramonto soffia forte”.
Redazione Milanlive.it