Il Valladolid è terzultimo e ha vinto solo una delle ultime 8 partite: teoricamente il ritratto della squadra abbordabile, la vittima giusta per far ripartire l’Atletico Madrid che ha bisogno di una vittoria come dell’aria per poter respirare. Perché la squadra di Simeone viene da 3 sconfitte consecutive (due in Coppa col Real) ed è assalita da dubbi e stanchezza. E allora anche il fatto che il Valladolid nelle ultime 3 uscite non abbia perso (una vittoria e due pari) può far preoccupare. Il Cholo recupera tre pedine fondamentali: Diego Costa, squalificato nel derby di martedì scorso, e gli infortunati Courtois e Villa. L’Atletico ha una rosa limitata, non ci sono ricambi per il portiere e per le punte. Restano in infermeria Filipe Luis, Tiago e Manquillo. «Abbiamo bisogno di fare una buona partita e star bene – ha detto ieri Simeone -. Nel ritorno le squadre hanno bisogno di punti e pensano meno all’estetica del gioco, per questo sono più difficili da battere: noi abbiamo perso ad Almeria, nessuno immaginava che il Valencia potesse vincere al Camp Nou. Il nostro eventuale successo dipenderà dall’intensità. Il Milan? Siamo concentrati al 100% sulla Liga e sul Valladolid».
Fonte: Gasport