BALOTELLI MILAN- Roberto Boninsegna è stato intervistato da Tele Radio Stereo per parlare di quattro attaccanti della Serie A:
Su Balotelli
“Non è ancora un uomo, deve crescere sotto questo profilo. Ha mezzi per fare la guerra alle difese avversarie da solo. Potrebbe andare contro un carrarmato e distruggerlo, invece al primo contatto si lascia cadere, non incide sempre come dovrebbe. E’ ancora giovane ma neanche troppo, si può ancora aspettare che diventi campione ma fino a quando? Lui deve fare la differenza, ma deve sbrigarsi a farla”.
Su Destro
“Potenzialmente è un ottimo attaccante, deve giocare centrale però, non mi piace vederlo sulla fascia, e deve essere più presente nel corso della partita, a volte mi pare un po’ svagato, deve acquisire più cattiveria, quella che serve ai bomber”.
Su Llorente
“Mi piace molto, all’inizio ha giocato poco, sembrava che Conte non lo vedesse ma non ha mollato, ha continuato a lavorare e ora si vedono i frutti. Classico centravanti che fa gol spesso e fa gol pesanti. In questo campionato è tra i miei preferiti”.
Su Toni
“Un miracolo sportivo, figlio della professionalità di questo ragazzo che a trentasette anni continua fare gol come se ne avesse dieci in meno. A Luca Toni si possono solamente fare i complimenti”.
Dove giocherebbe oggi Boninsegna?
“Mi piacerebbe farlo in Inghilterra, calcio per uomini veri, per maschi, dove oggi c’è anche tanta qualità”.