Adel Taarabt ha parlato oggi ai microfoni di Mediaset e di Milan Channel.
Queste le sue dichiarazioni rilasciate a Mediaset: “È una sensazione eccezionale, è un sogno essere venuto al Milan e segnare il gol all’esordio contro il Napoli. E’ un sogno come inizio e spero che sia solo un inizio per dei grandi successi. Il gol più bello che ho segnato? Ne ho fatto qualcuno in Inghilterra, ma questo è il più importante perchè gioco nel Milan. Sono cresciuto guardando Zidane giocare, ed è vero ne ha segnati tanti in questo modo e quindi mi fa piacere che un mio gol venga paragonato a uno dei suoi. Sono un ragazzo che si adatta rapidamente mi sono allenato tre volte con il Milan e Seedorf aveva detto ti faccio allenare tre volte e poi ti faccio giocare perché vedo le tue qualità e so che puoi giocare contro il Napoli, e questo è quello che ho fatto“.
Ancora Taarabt: “Ho mostrato quello di cui sono capace, ma adesso ho ancora quattro mesi per provare che posso restare qui al Milan perché io voglio rimanere qui è ora il mio desiderio è ancora più forte perché i tifosi vogliono una prestazione come quella contro il Napoli, ma sono pronto a giocarmi questa chance. Dove preferisco giocare? Più centrale dietro all’attaccante perché ho molta energia per difendere e io preferisco conservare la mia energia e dietro l’attaccante è più facile. Balo? Non l’ho visto direttamente, i miei compagni mi hanno detto che Mario aveva pianto, non sapevo bene per quale ragione ma io credo che stia passando un momento particolare per la figlia che sta a Napoli e avrebbe voluto segnare per sua figlia, è una questione di emozioni penso che bisogna stargli vicino e dargli amore perché lui è un super giocatore e noi abbiamo bisogno di lui“.
Adel risponde alla domanda sulla sorpresa nata quando è stato visto andare insieme a Balotelli da tifosi…”Mario parla inglese e quindi anch’io parlo inglese, mi sta aiutando nello spogliatoio, in Inghilterra avevamo l’abitudine di passeggiare prima delle partite e gli ho mandato un messaggio per chiedergli se veniva con me, lui mi ha detto aspetta che devo chiedere a Seedorf, il Mister ha dato l’ok e siamo passati da dietro per non farci riconoscere perché qua in Italia Mario è incredibile. Al Fulham? Era diverso rispetto a qui il gioco è più difensivo giocare contro il Liverpool e il Manchester quindi l’allenatore chiedeva più difesa e non vuole prendere rischi offensivi quindi è stato quello ma ora sono in un club dove mi piace molto e dove la squadra gioca con giocatori importanti più tecnico del Fulham e noi abbiamo un allenatore che è un numero dieci quindi un attaccante, quindi penso sia per questo motivo. Anche il mio esordio, è stato a Napoli in uno stadio eccezionale perché io sono un grande fan di Diego Maradona e anche solo immaginare che Maradona abbia giocato in quello stadio mi ha emozionato e sarà così anche a San Siro contro il Bologna in uno stadio eccezionale e poi mercoledì che momento perché ci sarà la Champions e io non l’ho mai giocata! Indimenticabile! Penso a tutte le volte che l’ho vista in televisione e ho visto i grandi giocatori e prima del match cercherò di dimenticarmi di tutto ciò e penserò solo a fare il meglio per il Milan“.
Queste invece le dichiarazioni rilasciate a Milan Channel: “Prima della partita a Napoli è stata una grande sensazione perché è stata la mia prima partita in un grande Club, era il mio sogno giocare nel Milan ed è diventato realtà e poi ero molto felice perché ho segnato il gol ma triste perché abbiamo perso 3 a 1 ma il Napoli è una grande squadra, ma ora giochiamo già venerdì e poi in Champions League. Il gol di Napoli e’ andato oltre le mie aspettative ma fortunatamente Dio mi ha aiutato ed è andato tutto bene. Penso di aver avuto una buona serata ma posso fare anche di meglio mi sono allenato solo tre volte prima del Napoli ma posso fare ancora di più. Adesso sono qui per provare che posso essere un giocatore da Milan e spero di trovare un accordo per rimanere qui molti anni“.
Fonte: acmilan.com