Intervista a Luca Urbani, agente Fifa ed esperto di mercato:
Il calciomercato invernale del Milan è stato denominato quello delle poche certezze. E’ d’accordo?
No, preferisco chiamarlo un calciomercato totalmente diverso da quello che era abituato a fare il Milan negli anni scorsi.
In che senso?
Un tempo il Milan doveva decidere se prendere i tre olandesi, Van Basten, Gullit, Rijkaard, o qualche altro grande campione. Oggi ha preso ottimi giocatori ma che non sono campioni. E’ cambiato il target del calciomercato rossonero.
Essien si porta dietro qualche dubbio di troppo…
Credo che riguardi solo l’aspetto fisico, il calciatore non si discute certamente. Però dovrà assicurare continuità a livello fisico. Se la ritroverà potrà essere un valore aggiunto per il Milan.
Per Seedorf si tratta di un apprendistato prima della prossima stagione?
Potrebbe anche essere considerato tale, diciamo che però il Milan deve salvare la stagione cercando di superare gli ottavi in Champions e arrivando in Europa.
Bisognerà però trovare chiarezza dirigenziale soprattutto in vista del futuro…
Esatto, credo che sia il primo passo da fare, quest’anno c’è stata molta incertezza da questo punto di vista. L’anno prossimo i ruoli dovranno essere chiari fin dall’estate, per poter costruire bene la squadra.
Crede che Galliani andrà via?
Sarebbe da pazzi mandare via il dottor Galliani, il suo curriculum parla chiarissimo, ha vinto tanto e realizzato affari importanti. Non mi sembra che sia arrivato il momento di andarsene per lui.
Fonte: Ilsussidiario.net