Clarence Seedorf, allenatore del Milan, ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo la partita contro il Torino: “Le squadre di Ventura sono sempre organizzate, si vedono tanti automatismi, cosa che noi stiamo ancora cercando. I ragazzi hanno dato tutto, nel gol c’è stato qualche errore, ma lo spirito è giusto. Urby e De Sciglio sono stati molto bravi, hanno speso tanto. Una crescita si è vista, ora dobbiamo migliorare le cose che si possono migliorare. Nel primo tempo il Torino era più basso, Honda e Robinho andavano dentro, cosa che va bene, ma poi bisogna allargare. E’ anche difficile farlo contro squadre che si chiudono così tanto. Sono stati bravi a stare più larghi nel secondo tempo, riuscendo ad avere superiorità numerica a centrocampo con i terzini. Rami? Ha grande potenziale, deve crescere ma è un ragazzo molto positivo e ci sta dando una grande mano. I rischi in difesa? Nel secondo tempo non abbiamo subito un tiro in porta, è normale che quando la difesa accompagna l’azione qualcosa si rischia, ma è un rischio calcolato. Muntari e non de Jong? Non è demerito di Nigel de Jong, in questa partita sapevo che avremmo avuto tanti tiri da fuori, sappiamo che Muntari tira molto bene e ho optato per lui, facendo riposare anche Nigel perché ha fatto una lunga serie di partite. Io simile ad Ancelotti col dialogo? Credo che sia molto importante il dialogo con i calciatori, si possono prendere tanti spunti. Amo il dialogo e penso che i giocatori lo ritengano una cosa positiva“.