La Corte di Giustizia Federale ha accolto il ricorso del Milan, annullando la sanzione dell’obbligo di disputare una gara a porte chiuse e l’ammenda di 50mila euro inflitte in seguito alla gara con la Juventus del 6 ottobre scorso. La Corte aveva sospeso l’esecuzione della sanzione nei confronti del club rossonero, chiedendo un ulteriore approfondimento di indagini. Il giudice sportivo aveva deciso la chiusura del Meazza per i cori di discriminazione territoriale intonati da alcuni sostenitori del Milan. E’ stato parzialmente accolto anche il ricorso del Napoli ed è stata ridotta da 50mila a 40mila euro l’ammenda inflitta alla società in seguito al match Roma-Napoli del 18 ottobre scorso.
Fonte: figc.it