Il Milan ha concluso la partita di San Siro contro l’Udinese con una supremazia per quanto riguarda il possesso palla (66.7% contro 33.3%), ma è andato al tiro verso la porta solo cinque volte ed ha perso la partita. Tra l’altro di queste cinque, ben quattro sono state le conclusioni di Balotelli ed una di De Jong. I friulani invece hanno scagliato ben 13 tiri verso la porta di Abbiati. Un possesso di palla sterile che non ha prodotto grandi pericoli alla porta di Brkic.
Il problema è che se a centrocampo la costruzione del gioco è affidata a giocatori come De Jong e Nocerino che non fanno della tecnica la loro qualità migliore, allora sei destinato a faticare e ieri sera il Milan ha faticato molto.
Per quanto riguarda i contrasti sono 57 quelli vinti dai rossoneri, 68 dai friulani. A dimostrazione delle diverse grinta e determinazione messe sul campo dalle due squadre.
La squadra di Seedorf è ancora da costruire, mentre quella di Guidolin ieri sera è sembrata essere un gruppo unito che è riuscito a sconfiggere un avversario che sulla carta era qualitativamente superiore.
Redazione Milanlive.it