Se cercassimo un modello a cui Clarence Seedorf cercherà di ispirarsi nella sua neonata carriera di allenatore, sbaglieremmo ad ipotizzare uno dei tanti tecnici internazionali che ha avuto in carriera, da Van Gaal ad Ancelotti, passando per Capello e Advocaat. Il vero modello per l’ex campione olandese è un coach americano che c’entra poco o nulla con il calcio, bensì è un vero e proprio vate del basket americano. Trattasi di Phil Jackson, il tecnico più vincente nella storia del Nba con 11 titoli vinti da allenatore, dopo un’onorevole carriera negli anni ’70 anche da ala grande. Coach di carisma e spiritualità, Jackson si aiuta con la dottrina Zen e la meditazione, ricavandone una forza interiore enorme. Grazie a lui sono esplosi grandissimi talenti del basket d’oltreoceano, da Michael Jordan a Shaquille O’Neal, da Dennis Rodman a Kobe Bryant, tutti passati sotto l’egida degli schemi di Jackson. E così vuole fare Clarence, diventare un grande senza eccessi e con la forte cultura del lavoro in tasca.
Fonte: Corriere dello Sport