Antonio Conte, nella consueta conferenza di vigilia, ha voluto dire la sua sull’addio di Allegri e l’arrivo di Clarence Seedorf: “Colgo l’occasione per salutare Allegri, in questi due anni e mezzo e’ stato un grandissimo avversario per la Juventus. Dispiace quando un ‘nemico’ sempre molto rispettato e’ costretto a deporre le armi. Stimo Allegri, e’ stato un avversario in campo e anche a livello mediatico, ma questo fa parte del gioco e da parte mia c’e’ grandissimo rispetto per un collega che ha vinto lo scudetto e che ha sempre centrato la qualificazione in Champions League. Spero di rivederlo presto”.
Su Seedorf: “Credo sia una scelta importante per una societa’ come il Milan che ha voluto dare un messaggio prendendo un campione che ha vinto tantissimo in carriera e che conosce benissimo l’ambiente. Magari non ha esperienza da allenatore, ma conoscendolo da avversario come calciatore, penso che abbia tutto per poter diventare un grandissimo. E poi non conta da dove si parte, ma dove si arriva, lo dissi nella mia prima conferenza stampa da allenatore della Juventus quando mi fu chiesto come mi sentivo a essere la quinta-sesta scelta della societa’”.
Poi su Matri: “Nutro grande affetto per Alessandro, un calciatore importante che ha contribuito in maniera importante ai nostri scudetti. Sul piano umano mi spiace che non sia andata bene al Milan”.
Redazione Milanlive.it
