INTER MILAN – L’ex attaccante del Milan, Shevchenko, ha scritto oggi un breve articolo per La Gazzetta dello Sport in vista del derby di questa sera: “I gol del derby mi sono sempre rimasti impressi, così come i duelli con Cordoba, e il fatto di essere l’attaccante che ha segnato più gol all’Inter mi rende molto orgoglioso. Non ce l’ho con l’Inter in generale: Milano è stata la mia città per tanti anni, la mia famiglia ama Milano e l’Italia, l’Inter è una parte importante di Milano e del calcio italiano. Però è la rivale di tante belle partite. E’ la rivale del periodo in cui dominavamo in Europa e per andare avanti dovevamo passare anche sul prato dell’Inter, che poi era anche il nostro. L’atmosfera da condominio che c’era in quei derby, l’idea di condividere gli spazi mi era abituale. Il tifo mischiato, le grandi coreografie, il clima che difficilmente diventava cattivo mi sono rimasti addosso. Credo di essere stato negli anni un avversario rispettato dai tifosi interisti che poi incontravo per strada o al ristorante. Questo rispetto mi è rimasto dentro, sovrastato soltanto dall’affetto dei tifosi rossoneri, che hanno diritto a una parte grande del mio cuore. Se mi si chiede quale sia il derby che ricordo, o il gol segnato ai nerazzurri che preferisco, non posso che citare il doppio confronto di Champions League che ci ha portato alla finale di Manchester. Zero a zero a casa nostra, San Siro, uno a uno a casa loro, sempre San Siro: sono i dettagli a fare la differenza nel calcio, i dettagli e la capacità di cogliere le occasioni. Io ne ho colte tante contro l’Inter, ma non mi sono mai bastate: un derby fa aumentare la fame ed è quello che i giovani del Milan di oggi devono coltivare. Avere fame ti fa vincere. E siccome la classifica è un po’ così, la fame è tanta. Forza ragazzi”.
La redazione di Milanlive.it