Inter-Milan, Daino sconcertato: “Ridicolo chiudere la curva”

AC Milan v Cagliari Calcio - Serie A
INTER MILAN DERBY- Daniele Daino, intervistato da TuttoMercatoWeb.com, ha parlato del derby di domenica prossima.

Iniziamo da Milan-Roma, hai visto segnali positivi da parte dei rossoneri?

“Ero a San Siro lunedì, il Milan lo seguo sempre, e devo dire che non si è trattato di un pareggio deludente, diciamo che non era quella la partita dove il Milan poteva recriminare. Deve fare un esame di coscienza su quello che ha fatto prima in campionato. Anzi, pensavo che la Roma potesse fare qualcosa in più, quindi in questo senso è stato bravo il Milan a limitarla”.

Ora in vista del derby come arrivano Milan e Inter?

“Sono due deluse ed hanno problematiche completamente diverse. Walter Mazzarri ha sempre avuto la squadra in mano, ed è partito molto bene. Adesso sta pagando il fatto che manca qualità in rosa. Sono giocatori discreti ma non importantissimi e in una squadra come l’Inter questa cosa balza subito all’occhio. Per me manca la qualità in particolar modo a centrocampo. Non si è trovata l’alchimia giusta nemmeno in difesa, infatti le squadre di Mazzarri solitamente non prendono tutti questi gol”.

E il Milan?

“Il Milan a sua volta arriva con la consapevolezza di cercare di chiudere l’anno nel migliore dei modi. Ha già dato in termini di prestazioni negative ed ora in anti dovrà sbagliare il meno possibile. Il terzo posto è molto difficile perché ci sono squadre meglio attrezzate”.

Quindi che partita prevedi?

“Sarà un derby aperto, se la giocheranno a viso aperto e penso che finirà con un pari”.

Cosa ne pensi della decisione di chiudere la Curva Nord in vista del derby?

“E’ una cosa ridicola, lo devo proprio dire. Sia da ex giocatore, sia da spettatore, in Italia non è ipotizzabile giocare senza le curve. Siamo un popolo latino e abbiamo bisogno della spinta dei sostenitori, come accade in Argentina. Se viene a mancare la curva, soprattutto in un derby, è una cosa scandalosa. Se c’è da colpire qualcuno basta farlo solo con i pochi soggetti accusati di razzismo, perché penalizzare l’intera curva in un derby? E’ giusto che i tifosi del Milan protestano contro questa decisione, è giusto andare in appoggio dei cugini, chissà che prima della partita venga comunicato un cambiamento. Se non fosse così non si tratta più di calcio”.

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