MILAN CHAMPIONS – Quanto ha guadagnato il Milan con l’accesso agli ottavi di finale di Champions League? Una domanda che si sono fatti in moltissimi e che il direttore di Sporteconomy.it Vulpis, intervistato da IVM, ha provato a dare: “Difficile fare un conto poiché tutto dipende dal market pool. È una ridistribuzione dei ricavi che non segue solo l’aspetto meritocratico del campo. Ci sono parametri che tengono conto della storia del club in Champions League, che rendimento ha avuto questa squadra negli ultimi anni e se è stata sempre presente. Nel caso del Milan questo è positivo poiché negli ultimi anni è stato presenza fissa. È così possibile che prenda più soldi magari di una squadra che farà più strada ma che ha sviluppato un indice più basso nel market pool. Per fare un esempio pratico, l’Olympiakos che è una squadra che negli anni non ha mai fatto grande strada anche se dovesse fare meglio del Milan potrebbe prendere meno soldi. Diciamo che i club facendo bene negli anni vantano poi dei crediti. La cosa importante è passare la fase a gironi. Detto questo si dovrà aspettare fine stagione, solo allora verranno fatte le distribuzioni. Quanto è andato al Milan? Almeno 7 milioni nella fase a gironi, passando agli ottavi di finale la meritocrazia di porta a 8 milioni. Allo stato attuale e considerato che il Milan è uscito l’anno scorso agli ottavi di finale si può prendere come esempio la passata stagione. Se non hai blasone o fai la stagione della vita o non hai molte altre alternative. Diciamo che la speranza sarebbe l’arrivo di un magnate oppure sviluppare il merchandising a partire dallo stadio di proprietà. Cosa che in Italia vedo difficile”.
La redazione di milanlive.it