MILAN EMANUELSON- Urby Emanuelson, intervistato da Milan Channel, ha parlato del momento dei rossoneri:
“Ho preso una botta nel primo tempo contro il Livorno, poi ho continuato a giocare e ho sentito male al piede solo in aereo. Il giorno dopo non riuscivo a camminare e a mettere la scarpa. Non sono contento di quanto è successo perché volevo giocare contro l’Ajax, la mia ex squadra, ma alla fine comunque sono contento perché ci siamo qualificati. Quando Montolivo è stato espulso per noi è cambiata la tattica della gara. Sapevo che sarebbe stata una partita difficile perché l’Ajax è in forma e gioca bene. Comunque sono contento perché alla fine è solo il risultato che conta. In campionato viviamo un momento difficile e dobbiamo cercare di mettere la mentalità che abbiamo in Champions anche in campionato. Non era facile ad esempio vincere a Glasgow contro il Celtic. Ora le prossime partite contro Roma e Inter saranno molto importanti. Balotelli? Mario vuole sempre fare bene, è difficile per lui anche perché quando le cose vanno male tutti lo giudicano e questo è difficile da gestire. Lui però anche in allenamento vuole sempre fare bene, è un giocatore eccezionale con un talento fuori dal comune. Ora sta meglio, gioca bene, segna e questo è importante per noi, ma anche per lui. La Roma è una buona squadra, con qualità, ma credo che quando giochiamo in casa possiamo vincere con chiunque”.