MILAN SOGLIANO – Le ultime voci di mercato lo davano come successore di Galliani al Milan: stiamo parlando di Sogliano che ha così parlato dl suo futuro. Ecco le dichiarazioni dell’ad del Verona come riportate dl sito di Gianluca Di Marzio: “Io non ho nessuna comunicazione da fare, ma ovviamente viene giudicato ogni comportamento effettuato. Io non sono una persona bugiarda, se leggendo il giornale leggo che una società come il Milan – senza considerare che loro abbiano fatto comunicazioni ufficiali – possa essere interessata a me. Io però sono concentrato su ciò che mi importa adesso, cioè il Verona. Ma non devo specificarlo, è la normalità. Sono legato a questa società, lavoro qui da 1 anno e mezzo, lavoro quasi 24 ore al giorno. Dopo la partita che abbiamo perso in Tim Cup sono stato sveglio col mister fino alle 3 di notte per preparare la sfida con l’Atalanta. Mi fanno piacere queste voci ma do importanza al presente. Nemmeno noi sappiamo cosa succederà in futuro, ma a fine stagione, così come fatto nella passata stagione, mi siederò al tavolo col presidente per capire cosa vogliamo fare. Parleremo del mio futuro e di quello del Verona. Voglio essere chiaro, a me oggi interessa parlare del presente del Verona, non del mio futuro. Il nostro presente è preparare la partita di Catania, senza essere la vittima predestinata di una situazione di difficoltà della società siciliana, e avere l’atteggiamento di una squadra che deve fare punti perché dobbiamo farne ancora tanti. Vi prego di capire ciò che dico, date importanza al nostro presente. Nessuno di noi, né il mister, né il calciatore, né il presidente, può pensare al futuro. Dobbiamo pensare al presente e a ciò che viviamo in questi giorni. Stiamo parlando di idee uscite sui giornali, io ho parlato col presidente di questa situazione e sono tranquillo. Se fossi un bugiardo direi che non mi ha fatto piacere, ma se non parlo del futuro non è perché voglio nascondere qualcosa. Prima raggiungeremo l’obiettivo, poi mi siederò al tavolo col presidente e valuteremo il progetto. Il Verona non è un passaggio, è una certezza. Ho lasciato per venire qui anche qualche proposta di Serie A perché avevo il desiderio di lavorare in una piazza e avere delle sensazioni importanti e difficili, delegando la mia carriera a fare qualcosa di bello in una piazza che aspettava da tanto tempo un risultato difficile”. Poi si parla di Jorginho: “Sicuramente Sogliano rimane a gennaio, i giocatori hanno un altro tipo di mercato ma in questo momento non ci sono trattative avviate per la cessione di Jorginho. E non ripeteremo l’errore che stavamo per fare qualche mese fa, ma nessuno ha mai fatto segreto che se una società come il Verona qualora dovesse ricevere un’offerta importante per un calciatore ci penserebbe e valuterebbe. Ora non pensiamo al mercato comunque, pensiamo al Catania”.
La redazione di milanlive.it