CALCIOMERCATO MILAN GANSO DORIA- L’agente FIFA Lodovico Spinosi, intervistato da ilsussidiario.net, ha dato dimostrazione di grande conoscenza del campionato brasiliano, spiegando quelle che sono le situazioni di due grandi giocatori seguiti dal Milan: Ganso e Doria.
Una vecchia fiamma per il Milan, ovvero Ganso. Che ne pensa?
Se fosse il Ganso di qualche anno fa, di cui tutti dicevano un gran bene, allora sì. Ma oggi è un altro giocatore.
In che senso?
Ha subito due operazioni alle ginocchia, nel frattempo si è trasferito dal Santos al San Paolo portandosi però dietro i soliti difetti.
Si è sempre detto di un Ganso tecnico ma molto lento…
In questo senso non è cresciuto molto. Ha basi tecniche invidiabili, più qualità nei piedi rispetto alla media, ma viaggia ancora a ritmo lento, probabilmente troppo per il calcio italiano. In Serie A c’è spesso un giocatore che ti aggredisce quando hai la palla, non so quanto Ganso sarebbe in grado di resistere. In Brasile di solito c’è più spazio per ragionare in campo.
Non potrebbe essere un regista alla Pirlo?
In effetti Pirlo non è velocissimo nei movimenti, ma sicuramente è rapido nei pensieri. Ganso è ancora più lento nelle movenze: deve lavorare per migliorarsi a livello di reattività fisica, dopodiché si potrà confrontare con il calcio europeo.
Per la difesa il Milan sembra aver bloccato Doria. Che ne pensa?
Ha qualità fisiche impressionanti, può essere un prospetto da Milan per il futuro. Di certo Seedorf lo conosce bene e sarebbe un bene per il ragazzo se lo potesse allenare in rossonero, lo aiuterebbe ad inserirsi.
Acquisto già per gennaio?
Assolutamente no, il Milan ha già preso Rami e ha bloccato il posto da extracomunitario per Honda, e poi girano cifre attorno a Doria che il Milan non potrebbe spendere a gennaio.