ALLEGRI CONFERENZA STAMPA – Eccovi le principali dichiarazioni di Allegri nella conferenza stampa pre-Livorno.
SULLA FORMAZIONE – “O gioca De Sciglio o gioca Poli, Bonera non fa il terzino. Centrali: Mexes-Zapata. Constant? E’ affaticato, ho preferito non portarlo con me a Livorno”.
SU KAKA’ E BALOTELLI – “Kakà quando è arrivato ha dato l’impressione di poter fare quello che sta facendo. Deve crescere ancora a livello di condizione, è importante dentro e fuori lo spogliatoio. Quando l’allenatore lo ha a disposizione si può ritenere fortunato. Balotelli è in una buona condizione sia fisica che mentale. Rispetto alle potenzialità che ha, deve fare molto di più. Si è messo sulla strada giusta”.
SU EL SHAARAWY E INFORTUNATI – “Con questo sistema di gioco lui può giocare. Dipende dalle squadre che andremo ad affrontare. E’ in una buona condizione, sono contento di riaverlo in queste condizioni. Spero di avere tutti a disposizione, mercoledì torneranno Abate e Muntari. Abbiamo perso Silvestre mercoledì, gli altri stanno tutti più o meno bene. Balotelli può vivere una vita normale? Non so cosa si intenda per vita normale. E’ un personaggio a livello mondiale, deve trovare il suo equilibrio per viverla. E’ molto più sereno”.
SULLE 100 PARTITE COL MILAN E SULL’ACCOGLIENZA DI LIVORNO – “E’ un traguardo importante con me. Farla nella mia città, a Livorno, è importante. Sono quattro anni che sono al Milan. I panettoni li mangio a settembre o a ottobre, è un bel traguardo. Sperando di raggiungere questo traguardo con una bella vittoria. Qualcuno fischierà o applaudirà. Sono molto contento che il Livorno sia tornata in Serie A e sono sicuro possa rimanerci”.
SUL TERZO POSTO – “Ora è molto difficile parlarne. Dobbiamo raggiungere il massimo traguardo e lo faremo lavorando tutti i giorni. Siamo in una posizione di classifica che non rispecchia le potenzialità del Milan, domani non sarà semplice vincere. E cercare di agguantare il prima possibile il sesto possibile. Una settimana fa eravamo morti, già seppelliti da un po’. Invece ora che abbiamo risolto i problemi. Fino a questo momento non abbiamo raggiunto gli ottavi e siamo indietro in campionato. Profilo basso e lavorare e cercare di dare continuità a questi risultati. Abbiamo la possibilità di risalire, partendo da domani. Poi vedremo cosa sappiamo fare. Non serve a niente pensare tre partite alla volta”.
SUI TIFOSI – “I tifosi in questi tre anni e mezzo sono stati vicini alla squadra, l’anno scorso ci hanno aiutato molto. Normale il malumore dopo il Genoa, anche da parte nostra. A questa squadra gli si può dire tutto, ma quando vanno in campo i giocatori danno tutto quello che hanno. Mercoledì i tifosi ci staranno vicino, avremo bisogno di loro”.
SUL MOMENTO DELLA SQUADRA – “La squadra sta bene. Le due vittorie e la partita col Genoa hanno fatto crescere l’autostima. Non pensiamo troppo lontano, abbiamo fatto solo una vittoria in trasferta in campionato. Bisogna rimanere molto coi piedi per terra, avere equilibrio e sapere che domani è una partita importante. Non sarà semplice, il Livorno ha giocato bene le ultime partite. Bisogna invertire una tendenza che per ora è negativa, non abbiamo subito gol in sole tre partite. Dobbiamo migliorare, non pensiamo di subire sempre gol. Se non subisci gol è più facile vincere”.
La redazione di Milanlive.it