Milan, Bonera affascinato da Kakà: “La gente si rivede in lui”

MILAN BONERA KAKA’- Daniele Bonera è ormai uno dei veterani in casa Milan. Per questo le sue parole a Milan Channel sono particolarmente interessanti: “Il gol col Catania è nato da un mio recupero? Avevamo preparato così la partita: sapevamo che potevano essere decisive le ripartenze di Kakà e Balotelli. Gli scatti del secondo tempo di Ricky ci fanno ben sperare per il prosieguo della stagione. Sull’azione in cui Balotelli, lanciato a rete sull’1-1, è stato agganciato dal difensore del Catania ho chiesto il giallo. Dobbiamo gestire meglio le situazioni di vantaggio, soprattutto con l’uomo in più. Ce lo siamo detti nello spogliatoio. A volte per fare un calcio propositivo usciamo con i terzini e ci facciamo trovare scoperti. Allegri? Lo ringrazio molto, è una brava persona prima che un bravo allenatore. Entrambi teniamo molto al Milan. Il mister è una persona molto calma che analizza le situazioni, ma sa alzare la voce. Ringrazio tutti quelli che mi sono stati vicini, dalla società ai compagni, passando per l’allenatore e i tifosi oltre che mia moglie. Sapevo che sarei tornato. Kakà? E’ apprezzato da tutti noi, è migliorato rispetto al suo primo periodo al Milan. Ricky si allenava otto ore al giorno per recuperare dall’infortunio, senza tanti fronzoli e mettendosi a disposizione di tutti. I tifosi si rivedono in lui: è una persona corretta, dà tutto, si è sacrificato per tornare al Milan e lo dimostra nei fatti. I tifosi vogliono indossare la sua maglia. Il gol di ieri? Se ci fosse stato qualcuno posizionato bene in area, è un grande campione e l’avrebbe passata, è stato bravissimo. Lui sorride sempre, è sempre positivo e aperto al dialogo con tutti quanti. Silvestre? E’ un difensore concreto, molto fisico e affidabile, è un giocatore importante. Balotelli? Se si comporta in un certo modo, Mario è un campione e lo dimostra sul campo. Sul ritardo lo abbiamo rimproverato perché è stata una mancanza di rispetto, ma lui è un ragazzo intelligente e sa quando sbaglia. Gabriel? E’ un portiere giovane con grandi mezzi ha imparato la tecnica italiana dei portieri. Berlusconi? L’anno scorso il Presidente ha dato la scossa. Ha grande energia, ti trascina. Siamo contenti se riusciamo a regalare al Presidente un po’ di serenità con qualche buona prestazione”.

Gestione cookie