NUOVO MILAN ALLEGRI – Potrebbe nascere un nuovo Milan nei prossimi giorni, un Milan che farà sempre più affidamento su Ricardo Kakà. Il brasiliano è il vero leader di questa squadra e con grande probabilità lo sarà ancora di più. L’idea di Allegri è quella infatti di affidare all’ex Real le chiavi del centrocampo, schierandolo di conseguenza nel ruolo di playmaker. Un’ipotesi che nacque addirittura nel settembre del 2012, quando si parlava del ritorno del Figliol Prodigo e Allegri disse: «Se lo prendiamo lo farò giocare davanti alla difesa». Kakà nella sfida contro gli Young Boys è stato schierato già nel ruolo di playmaker e Allegri ha “giustificato” il tutto così: «In questa partita ho spostato Kakà perché mi serviva più qualità in mezzo e Cristante stava facendo fatica. Mi davano del pazzo quando dicevo che Ricky avrebbe potuto giocare davanti alla difesa, ma in futuro ci proveremo più spesso». Il Conte Max ne ha già parlato con il brasiliano e allo stesso l’idea piace. Del resto il numero 22 rossonero è un giocatore di classe innata, non si vince il Pallone d’Oro per caso, e lo stesso gode di una visione di gioco e di una tecnica che gli permettono di essere schierato in più posizioni. Inoltre, aggiungendoci anche il fattore età e fisico, qualche scampagnata in meno, e qualche lancio o apertura in più, non farebbero di certo male ai muscoli dell’ex madridista. Un Milan a trazione posteriore, con Ricky regista, ma possibile solo quando tornerà al 100% anche Stephan El Shaarawy. Il ritorno del Faraone unito a quello del Pazzo e di De Sciglio, è l’ultimo step prima del recupero totale di tutti gli infortunati per un Milan 2014 che potrebbe vedere Kakà, De Jong e Montolivo a centrocampo, dietro al trio El Shaarawy, Balotelli e Pazzini.
La redazione di Milanlive.it