CALCIOMERCATO MILAN TRAPATTONI ALLEGRI- Intervistato da MilanNews.it, Giovanni Trapattoni ha detto la sua sulla delicata situazione del Milan e di Max Allegri
Giovanni Trapattoni, che impressioni ha avuto da questo Milan dopo il ko di Barcellona
“Direi che non ho visto un brutto Milan, anzi. Ho visto una squadra con buone iniziative e buona personalità. Il confronto era contro una squadra di valori superiori, c’era un po’ di tensione all’inizio ma il Milan ha fatto cose egregie. Credo che non si possa recriminare sulle scelte di Allegri”.
Il momento però non è dei migliori e c’è la querelle Barbara Berlusconi-Galliani
“Ci sono delle situazioni mediatiche che pesano e gravano e io le conosco. Barbara Berlusconi ha detto certe cose spontaneamente, magari non rendendosi conto che possono gravare sulla società. Conosco bene il Milan, così come l’Inter e la Juventus. Chi gestisce queste società e le amministra ha una comunione di intenti e comportamentali. Espressioni spontanee e genuine vengono a volte, anche se il termine è forte, strumentalizzate, si va a cercare la malizia anche dove non c’è. Anche io in passato ci sono cascato, ma ora ci penso prima di parlare”.
Intanto la situazione della squadra non è delle migliori e cresce il malcontento fra tifosi
“Capisco i tifosi che sono abituati bene. Mi ricordo anche ai tempi della Juve, in un periodo in cui non si vinceva. L’avvocato Agnelli diceva: “non è che dobbiamo sempre vincere, ma se in 2-3 anni non raggiungiamo gli obiettivi inizia a crescere il malumore”. Detto questo il Milan è una società salda e negli ultimi anni ha vinto tutto. Bisogna avere pazienza, credere in Allegri e in Galliani. Verranno tempi migliori , la squadra è partita in un certo modo ma l’importante ora è rimanere sulla scia fino a febbraio-marzo. Se vogliamo fare una metafora il mare è in tempesta ma ci sono marinai ben esperti e la saggezza di un ottimo ambiente societario”.
Intanto il suo nome è stato accostato per il dopo-Allegri
“Fantacalcio. Sotto questo aspetto Allegri stia tranquillo, non c’è niente di vero”.