Allegri: “Devo scegliere il portiere, De Sciglio in panca gioca Constant, rimonta? Siamo il Milan, zero limiti!”

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ALLEGRI MILAN CONFERENZA – Ecco le principali dichiarazioni di Allegri nella conferenza stampa pre-Parma-Milan.

SULLA FORMAZIONE E GLI INFORTUNATI“Dipende dalle partite che abbiamo da giocare. Montolivo dopo Barcellona ha saltato due giorni di allenamento perché ha preso un colpo alla tibia. Recupero De Sciglio che sarà a disposizione. Si è aggregato alla squadra ieri quindi non penso scenderà in campo dal 1′. Pazzini oggi avrà la visita per il ginocchio, ma ha cominciato a correre. Spero di averlo al più presto possibile. Per Bonera ci vuole un po’ più di tempo: la rotula dà fastidio. Non bisogna cullarsi sul fatto che martedì abbiamo fatto un ottimo pareggio contro il Barcellona perché quella è la Champions. Portiere? Devo ancora valutare. Alternanza sui portieri credo di non farla. A meno che non sia obbligato. Domani sceglierò. I 4 portieri che abbiamo sono affidabili. Gabriel, nonostante abbia 21 anni, può giocare nel Milan ed è il futuro di questa squadra. Amelia ha giocato benissimo contro il Barcellona. Il portiere che gioca domani sarà quello che scenderà in campo fino al rientro di Abbiati. Christian sta lavorando, sta recuperando. Può darsi di averlo mercoledì o sabato con la Fiorentina. Constant o Emanuelson? Giocherà Constant. Tridente d’attacco? Dovrò decidere. In questo momento è fondamentale la gestione delle forze fisiche. Birsa è arrivato da noi senza preparazione e questo è il motivo per il quale non riesce a giocare 90′. Abbiamo tante partite ravvicinate. Dovrò valutare e gestire al meglio. Quelli davanti sono quelli che hanno più possibilità di giocare tutti. Ho provato un tridente con Niang, Balotelli, Robinho per un po’ di tempo. Poi l’ho cambiato con Birsa, Matri e Kakà. Può darsi che magari nessuno dei due tridenti andrà in campo e sarà mischiato. Noi abbiamo dei giocatori con certe caratteristiche davanti. Non bisogna inventare nulla. Nel calcio si sono già troppi che inventano. La squadra giocando in questo modo ha il suo equilibrio. La società si è già cautelata prendendo Rami, che è un buon giocatore. Bonera speriamo di averlo più velocemente possibile. De Sciglio lo abbiamo già. Silvestre domani sarà della partita. Zaccardo ha sempre fatto il suo dovere. Sono sereno per quel che riguarda la difesa. Rami il 6 gennaio è pronto”.

SULLE ULTIME USCITE MILAN“Abbiamo fatto due ottime prestazione sotto il profilo di atteggiamento di squadra. Bisogna continuare su questa strada. Domani abbiamo una partita fondamentale per il nostro campionato. Domani dobbiamo fare risultato. In trasferta non abbiamo mai vinto quest’anno, sia in Champions che in campionato. Dobbiamo dare una piccola scossa al campionato”.

SUL PARMA“Davanti hanno una coppia forte con Amauri-Cassano. Ha qualità eccezionali nell’ultimo passaggio. Come Antonio ce ne sono pochi al mondo che passano la palla come lui. A metà campo hanno giocatori di qualità come Valdes, Parolo, Marchionni. Hanno una difesa esperta. Non sarà una partita semplice. Domani è una partita fondamentale per il campionato”.

SUL BARCELLONA“Già prima di Barcellona, ancor prima dell’Udinese, la squadra sotto l’aspetto mentale aveva cambiato qualcosa. Ci siamo accorti degli errori commessi in campo. Facendo anche della buone prestazioni abbiamo commesso errori che non bisogna fare. Con l’Udinese la squadra ha fatto una buona partita. Con il Barcellona è una partita facile da giocare. Domani è tutta un’altra partita: dobbiamo giocare in un certo modo cercando di fare risultato. La chiamata di Berlusconi? E’ stata una normale chiacchierata con il Presidente. A me piace ascoltare tutti. Il Presidente a maggior ragione che ha grande passione per il calcio. E’ competente. Quando ci parliamo esprimiamo delle idee: a volte combaciano, altre noi. Le responsabilità sono mie. E’ un ottimo rapporto, normale. Non sono l’unico allenatore che parla con il Presidente. Vuole essere informato su tutto. Quando fai una prestazione del genere, sicuramente l’autostima cresce e viene tutto più bello. Credo che la partita di martedì vada messa da parte. Il Barcellona è una cosa a parte. Abbiamo fatto un buon punto che ci servirà per il futuro in Champions. Domani sera se non vinciamo pioveranno critiche. Non bisogna esaltarci per la partita di martedì e non bisogna deprimerci per possibili sconfitte”.

SUL MERCATO DI ALLEGRI“Il lavoro deve essere valutato alla fine della stagione insieme alla società. Per quanto riguarda il mercato, questo è sempre esistito. Quando alleni il Milan devi avere la serenità, la forza interiore, i nervi saldi e credo che le pressioni più che averle io, le hanno gli altri. Fa parte del gioco. Penso solo a lavorare e a preparare al meglio gli allenamenti e le partite. Poi a fine stagione valuteremo: se ci saranno i presupposti per andare vanti essendo d’accordo su tutto, andremo avati. In caso contrario il Milan avrà un altro allenatore e io un altro club”.

SU BALOTELLI“Domani rientra e deve fare tesoro di tutte le cose che legge e sente su di lui. Deve migliorare per il bene del Milan. Non è un problema di stato Balotelli. E’ un ragazzo che deve giocare a calcio e deve farlo nel migliore dei modi. Non è un giocatre normale: ha personalità e carisma nonché qualità tecniche fuori dalla norma. E’ pagato per giocare a calcio”.

SULLA RIMONTA“Siamo il Milan e non dobbiamo avere limiti. Parlare di scudetto oggi è da folli. Siamo lontanissimi dalla vetta. Cerchiamo di vincere domani, poi vediamo come finisce. Bisogna cercare di fare il massimo. Poi, se alla fine dell’anno, arriviamo primi o terzi vediamo”.

La redazione di Milanlive.it

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