MILAN ALBERTINI BALOTELLI – “Xavi un giorno mi disse: 'Se io fossi il presidente del Barcellona e Messi mi chiedesse 10 biglietti, gliene darei 20 per non lasciarlo andar via. Invece Messi non ne chiede uno'. Voleva farmi capire che la vera straordinarietà di Messi è la normalità con cui vive da numero 1. Tutti i veri numeri 1 fanno così: Van Basten, Maldini, Baresi… É quello che deve imparare Balotelli: il talento non ti dà diritti, ma doveri. Mario gioca per sé, vorrei vederlo sorridere come Ronaldinho e che comprendesse la sua fortuna: può scrivere il suo futuro da solo. Non ha bisogno che qualcuno lo aiuti o si sposti: se vuole, diventa il numero 1. Per ora resta un patrimonio da valorizzare. Avere accanto Kakà, un numero 1 normale, gli farà bene”. Così Demetrio Albertini, ex Milan e numero due della Figc, intervistato stamane da La Gazzetta dello Sport.
La redazione di Milanlive.it