MILAN UDINESE SERIE A- Intervistato da Udineseblog.it, l’ex centrocampista rossonero Angelo Colombo, ha parlato della sfida fra il Milan e l’Udinese: “Milan e Udinese si assomigliano per il fatto che tutte e due, esattamente come l’anno scorso, sono partite male. Sono due squadre ferite in cerca di riscatto. Il Milan avrà molta più rabbia: finora ha vinto solo due gare, l’Udinese 3. Piovono critiche, la squadra è dimezzata dagli infortuni e si é dovuti ricorrere al ritiro anticipato. Eclatante il ritiro di un solo giorno? Al Milan lo é. Quando giocavo io, nelle partite casalinghe in certi periodi non si andava nemmeno in ritiro. Un giorno in più tutti assieme può essere utile per i giocatori. Se lo stadio fosse rimasto chiuso ai tifosi, sarebbe stato un vantaggio per l’Udinese? Decisamente sì. I tifosi rossoneri sanno spingere in maniera determinante la squadra. Ma si sarebbe trattato di una decisione ingiusta: non può pagare un club per pochi tifosi stupidi. Anche se le società dovrebbero farsi un esame di coscienza, visto che quella regola ce l’hanno messa loro. Il Barça una distrazione? Non credo. Sanno dividere bene le due partite. Prima pensano all’Udinese e poi al Barcellona. L’Udinese? Non mi piace il gioco espresso, gioca a corrente alterna e non in maniera fluida. Vedo un Muriel che é cresciuto molto e un allenatore che valuta diverse soluzioni. Starà a lui trovare la mossa giusta contro il Milan. Balotelli troppo criticato? E’ un ragazzo giovane che ha bisogno di avere qualcuno accanto che lo consigli. Milan favorito? Il Milan deve vincere, gioca in casa. Ma il risultato lo decide il campo”.