Il GP del Messico è stato tremendo per Max Verstappen: ora l’olandese rischia seriamente di perdere il Mondiale piloti
Il Gran Premio del Messico ha lasciato dietro di sé sorprese e polemiche. In pista a trionfare è stato Carlos Sainz, reduce da un weekend praticamente perfetto nel quale la sua leadership non è mai stata messa in discussione. Ha vissuto ore decisamente più travagliate Max Verstappen.
Il pilota olandese è stato protagonista, ad inizio gara, di un duello con Lando Norris condito da un doppio scontro che ha visto proprio Max soccombere sotto le decisioni dei commissari. Una doppia penalità di 10 secondi per due manovre illecite collezionate nell’arco di un centinaio di metri. In Curva 4 il tre volte campione del mondo ha spinto fuori pista Norris che tentava di superarlo, in Curva 7 Verstappen ha superato l’olandese superando i limiti del tracciato e non restituendo la posizione al pilota della McLaren.
Un comportamento che ha suscitato non poco scalpore e critiche nei confronti di Max che è stato difeso, come spesso accade, da suo padre Jos. Manovre giustificate e – a sua detta – giustificabili: d’altronde la RB20 fatica a tenere il passo delle vetture rivali e Verstappen si difende come può. Spesso e volentieri molto oltre i limiti segnati dal regolamento. In vista degli ultimi 5 GP (con anche 2 Sprint Race a disposizione) la situazione di classifica si fa spinosa e l’olandese rischia davvero di ritrovarsi in una posizione assai spiacevole.
Verstappen rischia il Mondiale: penalità tremenda
Norris è a -47 mentre Leclerc, più staccato, a -71. Ciò che preoccupa è anche però la prima infrazione commessa in Messico che è costata al campione del mondo in carica non solo i ‘primi’ 10 secondi di penalità ma anche 2 punti sulla licenza.
È già successo a Kevin Magnussen, quest’anno, che ha dovuto saltare il GP dell’Azerbaigian una volta raggiunte il limite di punti sulla licenza di guida: 12. Verstappen al momento non rischia troppo, è a 6 esattamente a metà, ma nel corso dell’ultimo mese abbondante che manca alla fine del Mondiale, tutto potrebbe accadere. Soprattutto se la guida dell’olandese dovesse rimanere così aggressiva, a dir poco borderline, come confermato anche da papà Jos che al ‘De Telegraaf ha dichiarato: “Max deve poter guidare come vuole”.
Una ‘giustificazione’ pericolosa. Perché Max da qui ad Abu Dhabi non potrà permettersi ulteriori passi falsi o addirittura saltare uno dei GP previsti. Saranno settimane davvero bollenti per la Formula 1: Max Verstappen e la caccia al quarto titolo mondiale, un obiettivo molto lontano dall’essere scontato.