MILAN MUNTARI – «Io dico che non perdiamo, ma che, anzi, dobbiamo battere il Napoli perchè giochiamo in casa, perché questa è la nostra partita, daremo il massimo. Il protagonista? Da una parte il Milan, dall’altra Hamsik. Che Milan vedremo? Tosto, come al solito. Non molliamo mai, pur giocando magari non benissimo. Noi siamo tranquilli, abbiamo i piedi per terra, quello che gli altri dicono non conta niente. Noi sappiamo come siamo e come affrontare la partita. Il Napoli non è una squadra normale, si può battere ma non è certo facile. Ci criticano? Facciano pure… Parlare non costa niente, è gratis… Contro il Napoli non perderemo. L’opinione di chi ci critica non conta nulla. A noi interessa solo il sostegno dei nostri tifosi. Io sono come sono, cerco di fare bene dove lavoro. Do tutto, non ho due facce, quando sono in una squadra questa diventa la mia vita. Rispetto sempre chi sta intorno a me. Boateng? Non è successo niente, lui è un grande giocatore. Lo conosco bene: qui in Italia non era molto felice, suo figlio era un po’ lontano. La Germania è casa sua, è tornato a casa. Razzismo? Non credo che sia andato via per questo. Anche lui vuole combatterlo». Queste le principali dichiarazioni di Muntari rilasciate stamane a Tuttosport in vista della sfida col Napoli.
La redazione di Milanlive.it