Allegri: “Zapata e Mexes? L’importante è che piacciano al Milan, devo scegliere fra Birsa e Binho”

MILAN NAPOLI ALLEGRI – Di seguito le principali dichiarazioni di Allegi nella conferenza stampa pre-Napoli.

SULLA FORMAZIONE“Robinho quando è entrato mercoledì ha fatto una buona partite, ha grande personalità. Non lo scopriamo oggi. Nella valutazione dei 90 minuti di domani dovrò cercare di immaginare come andrà la partita, speriamo bene, farò una formazione mettendo in panchina il giocatore che potrà cambiare la partita. Mercoledì, per l’ennesima volta, i cambi hanno cambiato la squadra. I cambi sono molto importanti. Robinho trequartista? Più che da trequartista, diciamo che coi tre davanti. Il trequartista non ha posizione, è una variabile della squadra con certe caratteristiche. Poi si può giocare con Montolivo come col Cagliari. Saponara? Ieri è stato fermo per un colpo preso giovedì. Sta bene, oggi si allena. Trequartista? Saponara ha fatto molto bene ad Empoli. L’ho visto dopo due mesi visto l’infortunio. Le qualità tecniche del giocatore non si discutono, ma prima va visto. Niang? Può essere uno dei tre. In quel ruolo abbiamo lui, Binho e Birsa. Oppure possono essere due dei tre”.

SU BALO E MATRI “Ha giocato in coppia con Matri, defilato e si è sacrificato per la squadra. E’ il primo anno che gioca da titolare e protagonista in un grande squadra. Deve crescere dal punto di vista tattatico e non solo. Intesa con Matri? A me son piaciuti. Matri si è sbattuto molto davanti, ha allargato la squadra. E’ normale che più va avanti la gara Mario si può inseirire la tra le linee. L’intesa deve migliorare. Balotelli da noi sta capendo cosa vuol dire la differenza da star e comparsa. Si è comportato male con gli arbitri? Non mi sembra”.

SUL GIOCO DEL MILAN“Quando saranno tutti a disposizione, cercheremo di migliorare sotto quell’aspetto. Kakà, Birsa e Matri sono giocatori nuovi. La conoscenza tra di loro è poca, bisogna farla e migliorarla. Quando ci saremo tutti lavoreremo per migliorare il gioco. L’importante è non perdere la compattezza”.

SUL NAPOLI “Credo sia solamente il fatto che il Napoli ha fatto 9 punti. Ci mancano i punti di Verona. Il Napoli sta giocando un buon calcio e un buon collettivo. Benitez è stato bravo, era difficile cambiare una squadra con tanti giocatori e passare da un modulo a tre dietro al 4-4-2. Sarà una partita equilbrata con compattezza. Higuain è diabolico, si assenta dalla partita ma è sempre presente. Hamsik si sta affermando a livello europeo. Callejon è un gocatore di livello internazionale. Domani recupereremo Abate e Niang. Poli sarà al 100%. Vedremo domani cosa sappiamo fare. Sono convinto che i ragazzi faranno una bella partita. Giorno di riposo in più? Un allenatore a volte prende delle decisione. E’ difficile commentare ciò che fa un’altra persona. Faccio fatica a prendere decisioni per la mia squadra, figuratevi quelle delle altri. Benitez ha avuto il merito di stravolgere una squadra e di far passare dei suoi concetti a tanti giocatori che arrivavano da 10 anni di Mazzarri”.

SULLA DIFESA – “L’importante che Zapata e Mexes è che abbiano la fiducia mia e della società. Possono piacere o meno. Hanno un buon rendimento da quando giocano insieme, poi fanno gli errori. Ma ci sono anche altri che fanno gli errori. Su Zapata e Mexes vengono date delle colpe, che magari delle volte non solo loro”.

La redazione di Milanlive.it

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