Allegri: “Ho solo 13 giocatori a disposizione ma non sono preoccupato per gli infortuni, Kakà non doveva giocare 70 minuti…”

ALLEGRI CONFERENZA – Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida contro iL Celtic di domani sera. Ecco le sue principali dichiarazioni: “Abbiamo al momento 13 giocatori con un punto interrogativo su Poli; ho solo due dubbi, in difesa tra Constant ed Emanuelson e uno a centrocampo tra Birsa e Robinho. Il Celtic è una squadra fisica, molto pericolosa in attacco. Dalla nostra avremo però 50mila tifosi e i ragazzi risponderanno facendo una grande partita. Gara col Torino? Abbiamo giocato male nella fase offensiva. Ci siamo mossi poco. Nella ripresa in occasione dei gol abbiamo concesso campo aperto ai granata. Errori da evitare in Champions. Noi abbiamo fatto tutto regolarmente ma capisco che a Torino siano arrabbiati perché quando vinci 2-0 sul Milan e poi pareggi 2-2 capisco. Il cambio però non era pronto al momento, così come Larrondo non era proprio a terra. Nel dopogara però capisci che le cose sono andate diversamente. Non credo di essere stato disonesto, ho detto a Mexes di fare veloce perché mancava un minuto. Se ci fosse stato un avversario moribondo a terra avrei fermato il gioco. Contro gli scozzesi dobbiamo cercare di vincere con una buona solidità difensiva di squadra, non solo di reparto. Sono tre punti importanti per il futuro in Champions. Peccato per Kakà, a Torino avevo intenzione di farlo giocare solo un tempo ma purtroppo lo stop di Montolivo ha scombussolato i piani. Saponara, Abate e Niang da giovedì torneranno a disposizione. Gli infortuni muscolari di quest’anno sono quasi gli stessi dell’anno scorso, nessun allarme: un anno fa a settembre si erano fatti male Amelia, Mesbah, Ambrosini e Montolivo per problemi muscolari. Saponara, Abate e Niang da giovedì torneranno a disposizione. Non sono preoccupato nonostante la sfortuna dovuta agli infortuni. Molti di questi sono traumatici e rispetto ad un anno fa i problemi muscolari sono gli stessi. Una nota positiva. Abate, Montolivo e Kakà sono indisponibili per questo motivo. Poi ci sono due menischi con problemi, una rotula fratturata e la spalla di Niang. Sembra un bollettino di guerra ma il lavoro dei fisioterapisti è ottimo. E’ una casualità che El Shaarawy si sia fatto male ad allenamento finito. Personalmente poi sono felice di avere cinque giocatori nella Nazionale italiana”.

La redazione di Milanlive.it

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