CALCIOMERCATO MILAN KAKA’ LODETTI- Giovanni Lodetti, giocatore del Milan degli Anni ’60, è stato intervistato da Il Vero Milanista.it per parlare dei temi più caldi in casa rossonera:
Il ritorno di Kakà ha praticamente emozionato tutti i milanisti, cosa rappresenta il suo ritorno al Milan secondo te?
“Sono contento perché arriva un grande sportivo e una grande persona che ha già riportato fiducia all’ambiente. Rappresenta un richiamo per molti che si erano allontanati è questo non può far altro che bene a tutti”.
Tatticamente e tecnicamente quanto può dare ancora al Milan uno come Kakà?
“Io credo che potrà fare ancora bene come trequartista, nel 4-3-1-2 potrebbe essere ancora l’ideale pur non essendo nello stato di cinque o sei anni fa. Ha tanta classe e determinazione che lo spingeranno a far bene”.
La combinazione giusta è quella con Balotelli e il Faraone, oppure schierarlo insieme a Robinho dato il feeling che c’è tra i due Brasiliani?
“Se giochiamo con le due punte e quindi senza azzardare più di tanto si potrebbe giocare con Robinho e Montolivo spostato come Playmaker. Però l’ideale devono essere le due punte con Ricky leggermente dietro indipendentemente da chi sarà composto il duo degli attaccanti. Dipenderà molto anche dalla sua condizione fisica, noi lo conosciamo poco perché a Madrid ha giocato a tratti e non è stato determinante quindi lo dobbiamo valutare prima in campo”.
Oltre Ricky è tornato anche Matri. Come valuti questo acquisto del Milan?
“Con l’infortunio di Pazzini avevamo bisogno di un centravanti di sfondamento da aria di rigore, sicuramente ci darà una mano”.
Secondo te il Milan aveva bisogno di altro?
“Io credo che il Milan si sia mosso bene, però poteva sicuramente far comodo anche un difensore centrale come Astori”.
Cosa dobbiamo aspettarci da questa stagione, Kakà potrà trascinarci ancora verso traguardi importanti?
“Prima di dare la mia opinione voglio comunque valutare quali sono le sue condizioni, nonostante il carisma e la grande qualità che possiede. Chiaramente il Milan ultimamente con gli ultimi due acquisti e la cessione di Boateng ha dato un bel segnale quindi ora la parola passa al campo”.