CALCIOMERCATO MILAN KAKA’- Intervistato da MilanNews.it Tiziano Crudeli commenta il mercato del club rossonero, finito con l’inaspettato ritorno di Kakà.
Tiziano Crudeli, contento del ritorno di Kakà?
“Sono emozionato, felice del ritorno di Riccardino Kakà. Ricordo le sue imprese nel Milan dove è stato protagonista, un grande trascinatore e personaggio di spicco vincendo tanto e aiutando a vincere tanto”.
Nel concreto: acquisto utile?
“Se sarà la panacea di tutti i mali è da verificare ma aspettiamo. Io ho fiducia: ricordo il Kakà di 4-5 anni fa e spero sia lo stesso. Detto questo ricordiamo che il Milan è senza trequartisti e anche un Kaka al 50% potrebbe essere utile. Vediamo la condizione fisica, la carica motivazionale intanto mi sembra giusta. Fra poco lo vedremo in campo e vedremo se Kakà è il trascinatore di 4-5 anni fa”.
Per uno che arriva c’è uno che va: Boateng
“Su di lui resta il dubbio. Negli ultimi due anni Boateng non ha fatto grandi cose. Sembrava avesse perso la carica di qualche tempo fa. Ci ha regalato gli ultimi gol col Psv e avevamo sperato fosse tornato quello del primo anno. Sicuramente come trequartista non era il giocatore che ci aspettavamo”.
L’offerta dello Schalke era impossibile da rifiutare
“A 12 milioni è stato giusto venderlo. Il Milan a quella cifra ha poi preso Matri che è una soluzione alternativa a Pazzini, che rientrerà a novembre”.
A proposito di Matri. È l’acquisto giusto?
“L’ho visto crescere, calcisticamente parlando. Conosco i genitori, quand’era ragazzo andavamo a cena nello stesso ristorante. Ho n occhio di riguardo nei confronti del ragazzo e del giocatore. Ma al di là dell’affetto che c’è voglio vederlo in campo. E per ora preferisco non sbilanciarmi, anche perché se ci sono troppe aspettative appena va male subentra la delusione”.
Tra Kakà e Matri rischia di uscire di scena El Shaarawy
“Partiamo poi dal presupposto che il ragazzo deve ancora compiere 21 anni ed è ovvio che a quell’età il rendimento sia fatto di alti e bassi. Prendiamo l’Under 21, solo un ragazzo gioca stabilmente in serie A. Ci sarà un motivo. Circa l’influenza che può avere l’acquisto di Matri precisiamo che sono due giocatori diversi, perché Matri è una prima punta ed El Shaarawy può fare la seconda punta. E poi anche in Nazionale Prandelli lo sta lasciando in panchina. Il ragazzo va aspettato, ripeto, ha solo 21 anni”.
Capitolo difesa: giusto continuare così?
“Tutti ci aspettavamo un rinforzo. Speravamo in Astori ma in giro di difensori di valore assoluto a prezzi abbordabili non ne vedo. Altra considerazione: ricordiamoci che nel girone di ritorno il Milan ha subito solo 12 gol, migliore difesa seconda solo alla Juve. La difesa dev’essere aiutata dai centrocampisti e sono contento del recupero di de Jong che può dare una grossa mano”.
Giudizio finale sul Milan?
“ Dare giudizi definitivi e drastici in un senso o nell’altro non è giusto, lasciamo spazio ai nuovi acquisti e diamo parola al campo”.