MILAN GALLIANI – Adriano Galliani, amministratore delegato del Milan, ha parlato a Radio Deejay del ritorno di Kakà in rossonero: “Ci lavoravo da 48 mesi, sognavo di riprendere Ricky da quando era andato via. In quel momento la cessione andava bene a tutti, in primavera Perez era venuto di nascosto a Milano ben tre volte per trattare. Mi sono detto ‘se vado a Madrid ho una possibilità su cento, se resto nessuna’, era una trattativa difficilissima. Sull’ingaggio, abbiamo avuto delle difficoltà quando il padre del ragazzo, Bosco, ci ha chiesto un 20% in più di quanto poi abbiamo concesso. Se avessimo superato quel limite, sarebbero arrivati gli altri giocatori della rosa a chiedere il rinnovo con cifre rialzate“.
Sul potenziale offensivo della squadra e sulle condizioni fisiche del brasiliano ha affermato: “La miglior difesa è l’attacco, abbiamo preso Matri e Kakà, stiamo a posto così. Le condizioni fisiche di Ricky? Abbiamo rinnovato Milan Lab quest’anno, in pochi lo sanno, è dal 2002 che abbiamo un archivio super. Mi dicono che i numeri di Kakà sono vicini a quelli di dieci anni fa. Un luminare della medicina mi ha assicurato che il ginocchio sta alla grande, se il giocatore non ha reso a Madrid è stato solo per via degli infortuni“.
Su El Shaarawy: “Non so se è involuto, Stephan si giocherà le sue carte come tutti. Lo scorso anno è calato dopo un grande girone di andata, ma quest’anno ci sarà spazio per tutti. Non credo ad un exploit isolato, non dura otto mesi, è solo un periodo, poi tornerà tutto come prima“.
Chiusura dedicata ad Allegri: “Allegri in azzurro? Non faccio previsioni, comunque chi è in scadenza deve attendere. Serve avere i conti a posto, e solo a maggio saprò su quale budget posso contare, dunque da quel momento in poi si parlerà dei rinnovi, quello di Allegri compreso“.