MILAN ERIKSEN – In questi giorni si sta parlando molto di rinforzare la difesa con l'acquisto di un difensore centrale. Scelta chiaramente condivisibile, a patto che venga acquistato un giocatore in grado di far compiere un salto di qualità al reparto arretrato. In quest'ottica Davide Astori non sembra essere l'uomo giusto.
Sta passando, invece, in secondo piano il centrocampo. Un reparto nel quale il Milan ha solo due giocatori di qualità, Montolivo e Poli, mentre gli altri sono prettamente dei mediani dai piedi poco delicati. Passi De Jong, protagonista di un precampionato positivo ed elemento di esperienza internazionale, ma gli altri lasciano a desiderare e in tempi non troppo lontani non avrebbero neppure messo piede a Milanello.
Il credo calcistico del Milan è sempre stato quello di offrire bel gioco e la logica vuole che per praticarlo servono sul campo dei giocatori di elevata qualità.
Un centrocampista che farebbe compiere un salto di qualità al Milan è senza dubbio Christian Eriksen. La stella del'Ajax ha solo 21 anni ma ha già coltivato parecchia esperienza nelle coppe europee ed è pronto a compiere il grande salto in un campionato di livello superiore.
Sarebbe veramente una colpa poi non approfittare del fatto che il suo contratto scade tra 10 mesi ed è dunque acquistabile ad una cifra ragionevole che si aggira attorno ai 10-12 milioni di euro.
Il danese possiede grandi doti tecniche, intelligenza tattica, personalità, velocità e precisione di tiro. E' impiegabile sia come mezzala che come trequartista. Si potrebbe dire che è un giocatore abbastanza completo. E può crescere ancora perché è un classe 1992 con ampi margini di miglioramento.
Se il Milan intende veramente rinforzarsi ed essere competitivo deve acquistare giocatori di questo tipo. Adriano Galliani e Silvio Berlusconi acquistando Eriksen farebbero felici molti tifosi ed anche il tecnico Massimiliano Allegri. Aggiungendoci poi un ottimo difensore centrale l'organico della squadra potrebbe sicuramente migliorare e pensare di giocarsela con le altre almeno in campionato.
Matteo Bellan – www.milanlive.it