Milan, Vogel senza rimpianti: quando c’ero io i rossoneri erano fortissimi. Ambrosini faro della Fiorentina

Mercato News Ambrosini Vogel Milan- L’ex giocatore del Milan Vogel è stato intervistato da Calciomercato.com per parlare della partita del suo Grasshoper con la Fiorentina, senza dimenticarsi però di raccontare della sua esperienza in rossonero: “Per capire quanto è cresciuto il livello tecnico del calcio svizzero basta fare l’esempio di Lichtsteiner nell’ultima Supercoppa italiana che è stato indicato da tutti come il migliore in campo, o pensare a chi sono i centrocampisti che hanno elevato la qualità del gioco del Napoli nella stagione passata, da Inler a Behrami, passando per Dzemaili. Detto questo, il Grasshopper è in fase di crescita dopo diversi anni di buio, ma c’è una differenza nella qualità con la Fiorentina che parla da sola. Le sorprese sono dietro l’angolo, e la Svizzera che ha battuto il Brasile ne è testimonianza, ma vedo i viola nettamente favoriti e spero di vedere, magari nel dopo partita, il mio ex compagno Ambrosini, che è sempre fortissimo. Il giocatore più forte delle formazione di Skibbe è il centrocampista classe ’91 Izet Hajrovic che fa anche parte del giro della Nazionale. Per il resto il Grasshopper ha discrete individualità, ma niente di più. Tutto nel bene o nel male passerà dalla condizione dei viola. Ho letto che ci sono state recenti difficoltà nelle ultime amichevoli, ma è normale per le squadre di un certo livello. Tornando a parlare di Ambrosini, per me sara’ il faro della Fiorentina. L’attenzione qui a Zurigo è tutta concentrata su Mario Gomez: penso che alla fine il Grasshopper dovrà accontentarsi dell’incasso che farà, anche grazie ai tanti italiani che verranno a vedere la partita. Rimpianti per la mia avventura in serie A? Nessuno, troppa alta la qualità dei compagni con cui giocavo nel Milan”.

Gestione cookie