CALCIOMERCATO MILAN ALLEGRI CURVA SUD SEEDORF / La Curva Sud del Milan con un comunicato si è apertamente schierata dalla parte di Massimiliano Allegri, bocciando la candidatura di Clarence Seedorf. Contestate le scelte del presidente Silvio Berlusconi, reo di smantellare di già un progetto nato la scorsa stagione. Il responsabile della Curva Sud Luca Lucci, ai microfoni di MilanNews.it, spiega il malcontento.
Luca Lucci, il comunicato della curva sud circa quello che sta succedendo è piuttosto chiaro: siete dalla parte di Allegri
“Siamo schierati con un mister che ha preso in mano una squadra che nonostante non fosse di altissimo livello l’ha portata fino ai preliminari di Champions League. Per cui un minimo di gratitudine bisogna averlo”.
Il rapporto tra Berlusconi e Allegri non è mai sembrato idilliaco
“D’accordo, il presidente non ha feeling con Allegri ma se deve proprio cambiare perché non lo fa con un altro allenatore? Perché prendere Seedorf che non ha mai allenato? E non facciamo paragoni con Capello e Leonardo, perché loro avevano preso in mano una squadra già assemblata, fortissima, costruita negli anni. E non un gruppo di ragazzini che fra un mese avrà il preliminare di Champions”.
La paura è quella di non dare continuità a un progetto?
“Si era detto che i grossi investimenti non si potevano più fare e si partiva da un progetto che prevedeva l’innesto di giovani ragazzi con un mister in gamba e se lo mandi via allora è come ricominciare da zero di nuovo. Non capisco: dopo tanti sacrifici raggiungi il terzo posto e smantelli. Perché? Lo stesso Allegri meritava di esser lasciato tranquillo, invece niente”.
Credi che ci sia un problema anche di comunicazione da parte della Società?
“Sì, ci sono errori di comunicazioni che mi danno fastidio e penso che ai tifosi sia chiarissimo. Sono errori incredibili. La storia della lettera di Biscardi poi smentita è solo l’ultima delle farse alle quali ci stiamo abituando e mi riferisco alle storie di Thiago Silva e Kakà, che erano dichiarati incedibili, che sono poi stati venduti poco dopo. Il presidente ha ormai altri interessi e spunta quando deve farsi notare”.
In caso davvero venisse ingaggiato Seedorf quale sarebbe la vostra reazione?
“Questo lo vedremo. Adesso non so, si vedrà. Sicuramente Seedorf è una scelta sbagliata. Già il Milan non è più competitivo come gli altri anni e invece di pensare a inserire 2-3 innesti e dare continuità al progetto dai in mano la squadra a un esordiente assoluto? Qui c’è un preliminare di Champions e Seedorf, che non ha mai allenato, impiegherà tempo per prendere le misure e qui tempo da perdere non ce n’è”.
Ti aspettavi un epilogo simile?
“Un po’ si, magari non così nell’immediato. Anche perché Allegri ha sempre fatto il suo, tranquillo, senza impuntarsi e senza creare problemi. E lo hanno sempre attaccato tutti. Ma quello che ha fatto è qualcosa di incredibile, guardate Milan-Barcellona: l’ha preparata alla perfezione, ha trasmesso la mentalità giusta”.
Fabio Alberti – www.milanlive.it