CALCIO MILAN RAZZISMO PLATINI BLATTER / Blatter e Platini, è faida. Ecco l’intervento di Platini in merito agli episodi di razzismo accaduti nell’ultima sfida di campionato del Milan contro la Roma: “E’ stato bravissimo, ha usato la regola del buon senso. Ha fermato la partita temporaneamente, sono stati lanciati degli avvisi e da lì non ci sono stati più cori razzisti…” ha spiegato a Sky. E ha aggiunto, prendendo le distanze da Blatter che ha annunciato di voler adottare una linea valida per tutti: “Non sono d’accordo con chi vuole infliggere punti di penalizzazione ai club“, ha detto senza nominare Blatter ma di fatto citando le ipotesi di sanzioni allo studio della Fifa. “Sono i tifosi che compiono atti razzisti che devono essere puniti, non i club. Da parte nostra, dobbiamo legiferare in modo da aiutare l’arbitro a prendere decisioni in caso di episodi di razzismo. E dobbiamo punire molto severamente i giocatori che insultano in campo altri giocatori“. Su Blatter si è espresso senza mezzi termini Maurizio Zamparini, presidente del Palermo: “Quando abbiamo vinto il Mondiale non ci ha voluto premiare. Come si chiama uno che detesta gli italiani? Il razzista è lui“.
Fabio Alberti – www.milanlive.it