ALLEGRI MILAN-ROMA – Di seguito le principali dichiarazioni di Allegri nella conferenza stampa pre-Milan-Roma.
SU BALOTELLI – “Il Milan a gennaio ha portato in Italia un campione, un giocatore che a noi ha dato molto. Noi avevamo bisogno di un giocatore del genere. Sta facendo molto bene, soprattutto mercoledì a Pescara oltre che far gol si è messo a disposizione della squadra correndo come tutti gli altri. Abbiamo un attacco buono, abbiamo fatto anche con i centrocampisti. Manca solo il difensore… Il Balotelli di Milanello? Nonostante che siano tanti gli anni che lo vedono protagonista ad alti livelli ha solo 22 anni. E’ protagonista in una squadra importante come il Milan”.
SULLA ROMA – “Avremo più motivazioni della Roma, dovremo giocare in maniera attenta, una buona partita tecnica, e abbiamo un solo risultato che è quello della vittoria così come lo avranno loro. Una Roma indecifrabile che quando vuole ti può far male e farti perdere. Domani ci sarà anche il sostegno del pubblico per chiudere in bellezza a San Siro”.
SUL FUTURO – “Mi fanno piacere i grandi apprezzamenti di questo periodo. Io ci tengo a precisare che non è detto perchè io con il presidente ho avuto delle divergenze significa che non andiamo d’accordo. Ho un ottimo rapporto con il patron, e credo che anche a livello affettivo qualcosa ci sia. Sono state dette delle cose che sono state poi ingigantite perchè giustamente quando il presidente parla fa clamore. A me fa solo piacere perchè per me è uno stimolo e significa che il presidente vuole spronarmi perchè sa che posso dare di più. Comunque speriamo di arrivare al terzo posto e poi con serenità valuteremo tutto. Il presidente poi valuta l’operato: se gli piace tiene l’allenatore se no lo manda via. Io in questo momento sono sposato con il Milan… Non so se domani ci sarà allo stadio il Presidente, ma sicuramente lo sentirò”.
SUL MILAN – “Stiamo facendo qualcosa di importante soprattutto per come abbiamo iniziato. Il terzo posto è importante e ci permetterebbe di giocare i preliminari di Champions. L’anno prossimo, in caso di Champions, si potrebbe ripartire da un’ottima base di partenza”.
SULLA FORMAZIONE – “Balotelli recuperato, a parte Bojan, Montolivo, De Jong, tutti gli altri ci sono tutti. Ambro titolare? Valuterò oggi, nel caso rimarrà fuori uno fra Muntari, Flamini e Nocerino. In attacco ballottaggio Binho-El Shaarawy”.
SUL MERCATO – “Cerci è un buon giocatore ma non ha senso in questo periodo parlare di mercato ma l’importante è la gara di domani poi inizieremo a parlare del futuro…”.
TOTTI – “E’ un campione che ha fatto un’annata straordinaria che in molti non si aspettavano. Ha la giocata sempre pronta, può giocarti problemi. Sarebbe meglio che non giocasse però giocherà e cercheremo di limitarlo”.
MAGLIA CHAMPIONS – “Montella ha criticato la nostra maglia con la toppa Champions? E’ molto attento a tutto…”.
SUGLI SCONTRI DIRETTI – “L’importante è cercare di fare i tre punti che ci garantirebbero l’accesso alla Champions. Ci son dei campionati in cui vinci solo gli scontri diretti e altri che succede il contrario. Quello che conta è che devi fare tanti punti. Se domani riuscissimo a fare 3 punti avremmo fatto una cosa importante, avremmo battutto la Roma e raggiunto il 3° posto”.
ARBITRO ROCCHI DI FIRENZE – “Non ci avevo fatto caso che fosse di Firenze. E’ un bravissimo arbitro, ci ha già arbitrato altre volte. Noi dobbiamo solo pensare a giocare senza altro. In Italia sbagliano gli arbitri come sbagliano tutti. Siamo sereni per la designazione”.
EL SHAARAWY – “Col Catania ha giocato bene così come tutta la squadra, mentre col Torino tutti han giocato male così come Stephan. L’ho sostituito col Toro perchè avevo bisogno di altro davanti come è capitato con altri calciatori. Dobbiamo lasciarlo un po’ in pace perchè ha fatto un’annata importante. Ultimamente non trova il gol ma le prestazioni sono sempre buone. L’unica partita al di sotto è solo col Torino. Anche Lamela ha dimostrato di avere un grande futuro. E’ un po’ diverso da Stephan ma sicuramente entrambi faranno la fortuna delle loro squadre”.
SAN SIRO RIPOPOLATO – “Ad inizio anno dissì che questa squadra avrebe avvicinato i tifosi allo stadio. Lo stanno facendo e lo hanno fatto quindi credo che sia merito dei ragazzi se San Siro si è ripopolato. Ogni partita l’hanno giocata con il cuore e con la grinta e non si sono mai tirati indietro”.
La redazione di Milanlive.it