PESCARA-MILAN BARESI SERIE A / Stagione 1992/93, seconda giornata: finisce 4-5 dopo una girandola di gol, firmati da Allegri (sì, proprio lui), Maldini, Lentini, due autoreti di Baresi, Massaro e una tripletta di Van Basten. Era Pescara-Milan, uno dei match più spettacolare nella storia della Serie A, inevitabile non far riaffiorare alla mente i ricordi di quella gara incredibile. Franco Baresi fu senza alcun dubbio uno dei protagonisti in negativo, con due autoreti in pochi minuti. A tal proposito, proprio l’ex capitano rossonero Franco Baresi è intervenuto in occasione del ritorno a Pescara ai microfoni di SpazioMilan.it.
Cosa accadde nel primo tempo? Troppa distrazione?
“Fu una partita particolare, un po’ pazza, con tanti episodi strani e tanti gol. Quel Pescara giocava molto bene, sicuramente in maniera spregiudicata. Per fortuna noi avevamo Van Basten”.
Ma Capello? Cosa vi disse dopo quel primo tempo sul 4-4?
“Era abbastanza arrabbiato, ci chiese di stare più attenti ai dettagli. Poi Marco riuscì a risolvere”.
Anche a te non mancò la sfortuna…
“Eh sì, due deviazioni e due autoreti: una delle mie gare più sfortunate. Ma quel Milan poteva permetterselo…”.
E questo Milan cosa può permettersi?
“Anche se ora è un po’ calato, ha fatto tre mesi ad altissimo livello, con grandi partite e grandi risultati. Vincere domani vorrebbe dire mettere al sicuro il terzo posto”.
Ripensando all’inizio della stagione, te l’aspettavi?
“Ero preoccupato come tutti i tifosi. Bisognava trovare la quadratura giusta. Poi pian piano Allegri è stato bravo a gestire la situazione”.
E’ suo il merito più grande di questa rimonta?
“Anche la società è stata brava ad avere pazienza e trasmettere fiducia all’ambiente. Allegri e la squadra non si sono mai abbattuti”.
A questo Milan manca di più un Baresi o un Albertini?
“La dirigenza sarà attenta a fare le cose giuste. E’ vero, però, che per competere a livello internazionale manca qualcosa dietro e in mezzo al campo”.
Fabio Alberti – www.milanlive.it