RAIOLA – E’ il solito Raiola scoppiettante quello che ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. Ecco le sue dichiarazioni più interessanti su tutto ciò che riguarda il Milan.
SU IBRAHIMOVIC – “E’ evidente che al club bianconero serva un top player. E al momento io credo che Zlatan possa dare le migliori garanzie. Lo dice la carriera, la professionalità e la voglia intatta di lottare ai massimi livelli. L’ingaggio di Ibra? E’ presto per entrare in questi dettagli. Io credo che in questo momento solo Juve e Milan, più che la stessa Inter, possano pensare a una simile operazione. Galliani riprenderebbe Thiago e non Ibra? A sentire le ultime parole di Galliani mi vien da sorridere… Capisco il suo imbarazzo e, con tutto il rispetto per i grandi difensori, l’ultimo Scudetto il Milan l’ha vinto con i goal di Ibrahimovic. Se poi l’ha perso l’anno scorso non è stato certo per colpa sua”.
SU BALOTELLI – “Sei mesi fa anche il Milan riteneva irraggiungibile Balotelli, ma poi ha fatto il sacrificio giusto al momento opportuno. E il sogno è diventato realtà. La rinuncia all’evento del Time? L’ha deciso lui. Mi ha chiamato venerdì al rientro da Roma per comunicarmi la rinuncia al viaggio a New York. Sarebbe dovuto rientrare giovedì e non avrebbe avuto tempo per prepararsi al meglio per il Catania. Mi sono complimentato per la professionalità. Non è stato un sacrificio da poco. Come l’ha presa il Milan? Alla mia telefonata, lì per lì Galliani è rimasto senza parole. Per Mario erano in preventivo eventi con gli sponsor e al consolato. Quel riconoscimento è un grande onore, ma è bene che ora resti con i compagni e dia il massimo nella rincorsa alla Champions”. SuperMario sta crescendo, anche fuori dal campo”.
La redazione di Milanlive.it