Fiorentina-Milan, i Daspati allo scoperto: ho urlato contro Galliani e non me ne vergogno!

FIORENTINA MILAN – Il quotidiano La Repubblica ha dato voce stamane ai 4 fiorentini Daspati in seguito all’aggressione tentata nei confronti di Galliani: “Se hanno dato il Daspo a me allora dovevano fare lo stesso con tutta la tribuna — commenta il ristoratore Fabio Colzi — ho inveito contro Galliani e non me ne vergogno, visto l’atteggiamento che ha tenuto. Ma non ho né scavalcato né lanciato oggetti. In 34 anni di partite ho vissuto tutte le vicende più calde, dai tafferugli per il caso Baggio alle grandi trasferte europee, e non ho mai avuto nessun problema. Spero solo che il ricorso al Tar venga accolto, dopo la famiglia e il lavoro la Fiorentina è la mia unica passione e me la vogliono togliere ingiustamente”. Così invece Simone Vivarelli, titolare di una pescheria, daspato per aver scavalcato il muretto della tribuna autorità: “È un provvedimento sproporzionato, non c’è stato nessun episodio di violenza. Se questa è la misura, mi chiedo quanti anni di galera dovrebbero prendere i romanisti e i laziali che si sono scontrati prima del derby. Certo, io sono stato un cretino ad arrabbiarmi in quel modo, ma ho subito capito di aver superato il limite e mi sono fermato. Mi sembra una decisione presa a tavolino, per le polemiche dei giornali e delle televisioni”. Ecco anche la parole di Pedini (altro daspato), ex presidente della Neutro Roberts Basket, che all’Ansa ha dichiarato: «io a Galliani ho gridato “Vai via, vai via”. Ma non ho fatto nulla di più. Non era per minacciarlo, figuriamoci: avevo capito la situazione, era un consiglio. Galliani lo conosco da tempo. Prima della partita ci siamo pure salutati». Gli avvocati di Pedini sono pronti a fare ricorso al Tar: «Il ricorso al Tar – spiegano i due avvocati – è per chiedere, intanto, una sospensiva del provvedimento. L’udienza dovrebbe esserci fra qualche mese. Poi chiederemo al tribunale di entrare nel merito, per ottenere l’annullamento del Daspo».

La redazione di Milanlive.it

Gestione cookie