Risultato finale: Fiorentina-Milan 2-2
FIORENTINA (4-3-3): Viviano; Roncaglia, Tomovic, Savic, Pasqual; Aquilani, Pizarro, Borja Valero; Cuadrado, Jovetic, Ljajic. All: Montella.
A disp: Neto, Lupatelli, Compper, Romulo, Sissoko, Migliaccio, Bernardeschi, Wolski, Llama, Larrondo, Toni.
Squalificati: Rodriguez (1).
Indisponibili: Rossi, Camporese, Hegazi, Mati Fernandez, El Hamdaoui.
MILAN (4-3-3): Abbiati, Abate, Mexes, Zapata, De Sciglio; Flamini, Montolivo, Muntari; Boateng, Balotelli, El Shaarawy. All: Allegri
A disp: Amelia, Gabriel, Yepes, Constant, Bonera, Zaccardo, Nocerino, Bojan, Niang, Robinho, Pazzini.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: De Jong, Ambrosini.
Marcatori: 14′ Montolivo; 62′ Flamini; 66′ Ljajic; 71′ Cuadrado.
Ammoniti: Montolivo, Cuadrado, Muntari, Aquilani, Balotelli, Roncaglia.
Espulsi: Tomovic.
Tagliavento (Arbitro) voto: 4.5
Marzaloni (Guardalinee) voto: 6
Padovan (Guardalinee) voto: 6
Giannoccaro (Giudice di porta) voto: 5
Doveri (Giudice di porta) voto: 5
UOMO PARTITA MILANLIVE: JUAN CUADRADO !!
VOTI E PAGELLE DEL MATCH FIRMATE DALLA REDAZIONE DI MILANLIVE.IT
– F i o r e n t i n a –
| VIVIANO voto: 6 |
| RONCAGLIA voto: 6 | TOMOVIC voto: 6 | SAVIC voto: 6 (Dal 30′ COMPPER 6.5 ) | PASQUAL voto: 5 |
| AQUILANI voto: 5.5 | PIZARRO voto: 6 | BORJA VALERO voto: 6.5 |
| CUADRADO voto: 7- | JOVETIC voto: 6 (Dal 45′ ROMULO ) | LJAJIC voto: 6.5 |
| ALL. MONTELLA voto: 7 |
– M i l a n –
ABBIATI 6: Nel primo tempo salva la porta alla grande su un paio di tiri da fuori dei Viola, il primo di Jovetic parato in due tempi e il secondo di Pasqual bloccato. Nella ripresa pochi interventi degni di nota ma si trova per due volte ad affrontare due rigori; sul primo di Ljajic non può nulla, sul secondo di Pizarro indovina l’angolo ma non riesce a mandare il pallone fuori dallo specchio.
ABATE 6.5: Grande partita in fase offensiva per il terzino Campano che crea una serie di pericoli alla retroguardia di Montella già al sesto minuto con un cross davvero pericoloso che i compagni non concretizzano a dovere. Nella ripresa cala il suo apporto in avanti a causa di un atteggiamento colpevolmente passivo dei rossoneri. Nel finale il Milan si sveglia e cerca di riportarsi in vantaggio ma l’arbitro nega due rigori limpidi ai rossoneri. Il primo all’85’ proprio su Abate che subisce una spinta netta di Pasqual che lo butta giù in posizione pericolosa.
ZAPATA 6: Ordinaria amministrazione nel primo tempo per il centrale colombiano che riesce a tenere bene gli attaccanti che gravitano sulla sua zona di competenza. Qualche difficoltà in più nel secondo tempo a causa del forte vento a sfavore che cambia le traiettorie del pallone nei lanci lunghi degli avversari.
MEXES 6: Stesso discorso, come per Zapata, anche per lui che gioca una buona partita nei primi 45 minuti, ma nella ripresa cala la concentrazione e gli attaccanti Viola riescono a trovare maggiore spazio per inserirsi palla al piede in area. Il Milan paga pesantemente questo calo di concentrazione subendo due gol, seppure entrambi di rigore, in vantaggio di due gol e con un uomo in più.
DE SCIGLIO 6: Ricopre la zona di campo più sollecitata e dalla quale passano quasi tutte le azioni dei padroni di casa. Nel primo tempo tiene bene il duello con Cuadrado, riuscendo anche a proporsi con buona frequenza in fase offensiva. Nella ripresa però subisce la velocità e la freschezza dell’esterno di Montella che pressa maggiormente il classe ’92 rossonero che, forse preso dalla tensione, sbaglia un paio di interventi, concedendo al 71′ il rigore alla Fiorentina per fallo piuttosto netto (anche se per nulla cattivo) su Cuadrado, rigore del definitivo 2-2 trasformato da Pizarro.
FLAMINI 6+: Partita molto fisica per tutti i 90 minuti e nella quale il francese riesce a ritagliarsi un ruolo fondamentale. E’ il primo ad inserirsi senza palla e l’ultimo a mollare. Segue sempre gli avversari che si muovono verso l’area di rigore chiudendo in un paio di occasioni decisive. Nella ripresa nonostante il clamoroso calo mentale e forse anche fisico dei rossoneri, Flamini riesce a trovare il gol del 2 a 0 che a detta di tutti chiudeva la partita. Al 62′ cross teso a mezza altezza di Montolivo e tocco decisivo col destro del francese. Peccato non essere riusciti a portare a casa i 3 punti. Tanta amarezza per i rossoneri che però devono recitare un grosso “mea culpa”.
Dal 77′ NIANG s.v.
MONTOLIVO 6.5: Non iniziare meglio la partita per l’ex Viola, al 14′ dopo incessanti fischi dalle tribune nei suoi confronti, ruba palla ad un ingenuo Pizarro e solo davanti al portiere ha la freddezza necessaria per piazzare il pallone sul primo palo ammutolendo il pubblico di casa. Nella ripresa nonostante il vantaggio di un gol (poi diventati 2 al 62′ nel quale Montolivo ha messo il suo zampino con il cross decisivo) e di un uomo, il Milan, così come il centrocampista di Caravaggio, soffre il possesso palla prolungato della squadra di Montella che riesce a trovare un pareggio insperato grazie a due rigori (il primo generoso, il secondo netto) concessi da Tagliavento.
MUNTARI 6: Gioca solo un tempo ma di buona intensità. Troppo irruento in certi interventi l’ex Inter, anche se spesso decisivi nel recupero palla, si fa ammonire troppo presto e il Mister saggiamente decide di lasciarlo negli spogliatoi preferendo l’ingresso in campo di Nocerino.
Dal 45′ NOCERINO 5.5: Appena 20 minuti dopo il suo ingresso in campo, causa il fallo da rigore su Ljajic (molto generoso) che l’arbitro non ha dubbi nel concedere. Per il resto tenta qualche sortita offensiva palla al piede ma senza mai essere pericoloso.
BOATENG 6+: Gioca una buona partita nel primo tempo difendendo e coprendo alla grande gli spazi, non concedendo quasi mai nulla agli avversari. In zona offensiva duetta bene con Balotelli e Abate ma in certi casi dovrebbe essere maggiormente deciso nel puntare nell’uno contro uno il diretto avversario cercando di più la porta.
Dall’84’ PAZZINI s.v.
BALOTELLI 6: Non una delle migliori partita per il numero 45 rossonero: subisce molti falli da dietro da parte degli avversari ed è costretto quasi sempre ad abbassarsi per tenere palla. Qualche numero a centrocampo, poche invenzioni delle sue. Pericoloso solo in una punizione al 68′ che dà l’illusione del gol. Si fa ammonire per una sciocchezza e diffidato salterà il match contro il Napoli.
EL SHAARAWY 6.5: Nel primo tempo è, come sempre, l’uomo in più in fase difensiva: aiuta sempre il compagno De Sciglio e non sbaglia mai una giocata. Pericoloso al 34′, su punizione di Montolivo va in mischia a botta scura di testa ma Viviano si esalta respingendo il tiro. Nella ripresa è l’unico a dare profondità alla squadra ma non riesce a dare il giusto apporto alla manovra offensiva dei rossoneri che nella ripresa (a parte per il gol del raddoppio) non sono mai usciti dagli spogliatoi.
ALL. ALLEGRI 6: Clamoroso e imperdonabile il calo di concentrazione avuto dalla squadra al rientro dagli spogliatoi. Troppo passivi, già sull’1 a 0 si vedeva che i giocatori in campo non c’erano con la testa, e nonostante il raddoppio non sono riusciti a gestire una partita che andava obbligatoriamente vinta. Certo, ci sono anche gli avversari, che senza dubbio hanno giocato, soprattutto nella ripresa, un’ottima partita, ma una grande squadra avanti di 2 gol e in superiorità numerica deve almeno fare una goleada o non far vedere più la palla agli avversari. Il Milan di oggi non è riuscito a fare nulla di tutto ciò e ha pagato. 3 punti che potevano allontanare ancora di più i viola in classifica. Adesso è importante recuperare le energie fisiche e soprattutto mentali per il big match della prossima settimana con il Napoli a S.Siro.
Giacomo Giuffrida – www.Milanlive.it