CHIEVO MILAN ALLEGRI – Di seguito le principali dichiarazioni di Allegri in vista di Chievo-Milan.
SU CLAUDIO LIPPI – “Dobbiamo ricordare Claudio Lippi, un ragazzo di grande entusiasmo, di appena 40 anni, aveva sempre il sorriso sulla bocca anche nei momenti difficili, domani la squadra oltre a giocare come fa sempre avrà il dovere di dedicare una grande prestazione a Claudio che ricorderà e rimarrà sempre dentro di noi. Mando un caloroso abbraccio alla compagna, alla famiglia, alla moglie e alla bambina di 2 anni che crescerà senza padre”.
BALOTELLI – “Mario è cresciuto molto, sta maturando e credo che a Verona, nel caso ci saranno, riuscirà a zittire con l’indifferenza eventuali brutti. Domani Mario giocherà sereno e tranquillo sapendo delle difficoltà del match ma con l’obiettivo di non innervosirsi bensì di fare bene. Obiettivo vincere per rimanere vicini alle prime in classifica. Spero che Mario continui a mantenere questa media; sta facendo molto bene qui da noi e in Nazionale. L’importante è che continui a giocare per la strada. Lui come Ibra? Fisicamente e tecnicamente sono molto simili, così come i movimenti e lo stare in campo. Mario ha molte possibilità di migliorare le sue qualità e lo può fare qui perchè può giocare con continuità”.
FUTURO ALLEGRI – “Io sono saldato alla panchina come ha detto Galliani. Conte è libero di dire ciò che vuole. Nel calcio non si sa mai ma io sono molto contento di rimanere qui e spero di rimanervi a lungo. Per rimanere bisogna comunque continuare a fare i risultati. Io sono legato al Milan e poi ho delle cose dentro di me che non mi piace esternarle. Una volta che sei stato al Milan per molti anni non mi vedo da nessuna altra parte. Certo, vorrei fare un’esperienza all’estero. Magari anche una Nazionale, ma io sono giò vecchio. Un allenatore è professionista e non deve scartare nessuna ipotesi per il futuro. Poi io sono contento qui e non penso ad altre soluzioni. Battute con De Laurentiis? Gli ho solo detto che ci vedevamo tra un paio di giorni e lui mi ha risposto che non sa se ci sarà”.
DIFESA – “La difesa è migliorata, stiamo facendo discretamente bene nella fase difensiva anche se bisogna comunque migliorarla. Abbiamo fatto 3 gare senza prendere gol e sarebbe bello continuare. La squadra sta lavorando in modo diverso in tutte le fase della partita. Domani affrontiamo una squadra che sulle palle da fermo sono molto pericolosi”.
IS ARENAS – “Io penso al campo, per le altre cose ci pensa la società che vigila e che si varà valere nelle sede opportune. Noi dobbiamo pensare a fare bene domani e poi ci prepareremo per un trittico di partite importanti per centrare l’obiettivo Champions, un miraggio fino a poco fa. Il merito è della dirigenza, del presidente e dei ragazzi”.
FORMAZIONI – “Balotelli ed El Shaarawy diversi in Nazionali? Dipende tutto da come giocheremo davanti. Io credo che Stephan abbia giocato molto bene in Nazionale sulla fascia sinistra. Zapata non l’ho convocato perchè è tornato solo ieri e ha perso un po’ di allenamenti. Boateng aveva preso un colpo alla spalla contro il Palermo e a Firenze sarà sicuramente a disposizione così come Pazzini. Constant ha avuto un pochino di influenza comunque abbiamo Abate e De Sciglio mentre in mezzo Mexes più Bonera, Yepes o Zaccardo. A centrocampo devo ancora decidere: Montolivo davanti alla difesa o da interno destro con Ambro in regia. El Shaarawy ha giocato solo una partita in Nazionale e non ha giocato nemmeno 90′. De Sciglio e Abate sono in condizione. Montolivo meglio farlo giocare. Mentalmente stanno bene e credo che sotto questo aspetto non ci sarà alcun problema. Poi ho sempre i cambi. Balotelli lavora bene sul colpo di testa, ma deve continuare a conoscere i compagni perché è solo un mese che è qui. Deve giocare da prima punta perché ha giocato sempre in altri ruoli. Ha tutto per farlo. Lui è straordinario, inutile ripetere sempre le stesse cose. Ha potenzialità pazzesche. Robi sta bene fisicamente. Ha fatto due buone settimane ad alta intensità. Domani è pronto per giocare. Anche Bojan sta bene. Loro due potranno essere giocatori importanti. L’occasione di Robi a Barcellona? E’ stato un miracolo di Alba”.
RAZZISMO – “Mi auguro che domani non ci siano episodi di razzismo e spero che da ora in avanti se ne verifichino di meno. Ci saranno gli organi di competenza eliminando questi casi, andando a prendere quelli che li causano”.
CORSA CHAMPIONS LEAGUE – “Calcoli non li faccio e non li voglio fare, perchè bisogna vedere di settimana in settimana. Gli scontri diretti potrebbero risultare determinanti o meno. Vediamo cosa succede e poi vedremo se andremo a Firenze con tre punti di vantaggio, a pari punti ecc ecc. La cosa certa è che per andare in Champions bisogna fare tanti punti perchè il Napoli e la Fiorentina ne faranno tanti, poi ci sono Inter, Roma, Lazio, è ancora molto lunga e stabilire quanti punti servono”.
SUI GIOVANI – “Li ho fatti giocare perchè son bravi, De Sciglio era un ragazzo che prima o poi doveva giocare nel Milan perchè ha qualità importanti. El Sha è maturato molto dopo quanto fatto l’anno scorso, Balotelli è ormai tanti anni che gioca in squadre di lavoro, Niang è un ragazzino di qualità. Abbiamo fatto un ottimo lavoro anche in chiave futura per i prossimi 6/7 anni e se saremo bravi a centrare la Champions l’annata sarà ottima”.
La redazione di Milanlive.it