BARCELLONA MILAN ALLEGRI – Massimiliano Allegri, tecnico del Milan, ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo la partita contro il Barcellona.
“Stasera ha fatto una gara straordinaria il Barcellona. Nel primo tempo hanno calciato poco in porta, ma noi abbiamo avuto comunque difficoltà ad uscire perchè ci pressavano. Purtroppo abbiamo preso il palo con Niang e ci hanno castigati. Dispiace per questa sconfitta. Soprattutto per i ragazzi che volevano fare una grande impresa e se la meritavano. Alla fine nonostante il 3-0 abbiamo avuto situazioni interessanti ma è andata male. E’ una squadra che deve crescere”
“Il palo di Niang? Non ci penso, ora dobbiamo pensare alla partita con il Palermo per cercare di qualificarci alla Champions League del prossimo anno. Dispiace uscire, ma andiamo avanti“.
“Più merito del Barça che demerito del Milan? Io sono d’accordo, ma ora spero che questa partita non venga dipinta come un disastro. E’ difficile affrontare questo Barcellona. Nonostante tutto dopo la prima mezzora abbiamo cominciato a giocare. Abbiamo fatto il possibile per eliminare il Barcellona. Siamo arrivati a giocarci la qualificazione inaspettatamente, ma non siamo stati fortunati“.
“Ai miei ragazzi non rimprovero nulla. Sul 3-0 ci abbiamo creduto. Peccato non aver sfruttato la punizione di Robinho del finale quando poi abbiamo subito il quarto goal“.
“Stasera Villa ci ha messo molto in difficoltà coi suoi movimenti. Così come Messi. Nonostante ciò abbiamo concesso 3 soli tiri nel primo tempo. Ma contro questi campioni è sempre difficile passare il turno. Nel primo goal sono stati fantastici, negli altri abbiamo sbagliato noi“.
“Rifarei le stesse scelte, non è questione di giovani e meno giovani. Se Niang segnava cambiavano magari i giudizi. Ci spiace uscire dalla coppa, ma adesso dobbiamo pensare al campionato“.