Milan News Flamini-Mathieu Flamini, intervistato in esclusiva ai microfoni di Milan Channel, ha fatto il quadro sulla condizione dei rossoneri: “Sicuramemte per un giocatore avere la possibilità di fare partite dopo partite e avere tanto tempo di gioco è importante, perchè trovi fiducia e il tuo posto dentro la squadra. Tutto il resto viene più facile. Col Genoa è stata una vittoria importante, non dico decisiva ma molto importante. La cosa che mi è piaciuta è che prima di questa partita abbiamo visto un Milan giocare molto bene, ieri invece si è vista una squadra unita che ha battagliato per tutti i novanta minuti. Marassi è uno stadio un po’ all’inglese, un campo difficile, e il Genoa è una squadra che voleva fare punti. Era uno scenario esplosivo. Noi abbiamo provato a rimalnere sereni, poi non è stato esattamente lo scenario perfetto perchè ci siamo ritrovati in dieci contro undici, ma è vero che in queste partite l’importante è tenere la testa sulle spalle. L’espulsione di Constant? Sono cose che possono succedere. Kevin è ancora giovane e sono sicuro che da questa partita abbia imparato tanto. Adesso dobbiamo andare avanti, è questa la cosa importante e positiva. Il Barca? Andiamo al Camp Nou, stadio mitico, contro una squadra importante, con tante qualità. Andiamo lì per fare il nostro meglio e cercare di raggiungere questa qualificazione che ora è diventata un obiettivo. Non sarà sicuramente una partita facile perchè loro sono sotto di due gol. Noi andiamo a Barcellona per difendere questi due gol ma anche per giocare, perchè sappiamo tutti che se facciamo un altro gol per loro diventa ancora più difficile. Un giocatore vuol sempre giocare ad altissimo livello. Vincere questa partita vorrebbe dire andare avanti in Champions League. Sarebbe un segnale forte, per dire a tutti che il Milan è una squadra con qualità ed equilibri. Fabregas? E’ diventato un amico. non sarà facile giocare contro di lui perchè è un grande giocatore. Incontrarlo da avversario è sempre un piacere”.