RISULTATO FINALE, Roma-Milan 4-2: lezione di calcio di Zeman ad Allegri. La reazione finale non basta ai rossoneri

RISULTATO FINALE ROMA MILAN – Il Milan sembra partire bene, aggressivo e pressa molto. Dopo nemmeno un minuto El Shaarawy va vicino al goal con un tiro da fuori area che si spegne di poco a lato. La Roma però inizia presto a macinare gioco e a farsi pericoloso dalle parti di Amelia, il quale al 12′ compie un miracolo su un tiro di Osvaldo. Sul corner che ne scaturisce Burdisso si libera dalla marcatura di Yepes e colpisce bene di testa portando in vantaggio i giallorossi.
Al 17′ El Shaarawy, bene lanciato a rete da Robinho, prova a dribblare Goicochea che però gli soffia il pallone. Occasione sprecata dall’italo-egiziano.
La squadra di Zeman domina la partita e al 23′ è Osvaldo a trafiggere Amelia superando Yepes di testa dopo un preciso cross di Totti. La Roma però non si accontenta e alla mezzora arriva il terzo goal con Lamela che, ben servito da De Rossi, si trova in area rossonera libero di calciare a rete. Amelia non può nulla anche questa volta.
Il Milan ha una sterile reazione e il primo tempo si chiude con un 3-0 inaspettato dei padroni di casa.

Dopo 5 minuti dall’inizio della ripresa è ancora la Roma ad andare vicina al goal con Totti che con un tiro rasoterra di sinistro ad incrociare manca di poco il bersaglio.
Entra Pazzini per Nocerino al 55′.
Al 61′ arriva la quarta rete della Roma. Lamela insacca di testa su cross di Balzaretti.
Al 64′ Robinho prova la botta da fuori, Goicochea respinge e Boateng da posizione defilata prova a ribadire in rete ma il portiere uruguayano blocca.
Al 70′ entra Bojan Krkic al posto di Robinho. Il neo entrato si rende subito protagonista. Prima serve un pallone a Boateng che colpisce il palo dopo essersi visto respingere un colpo di testa. Successivamente va vicino al goal, trovando però un superlativo Goicochea.
Allegri inserisce Muntari al posto di Ambrosini.
Marquinhos viene espulso per fallo di mano con El Shaarawy che si stava lanciando in porta.
All’83’ Pazzini segna il goal della bandiera su calcio di rigore da lui stesso procurato. Un minuto dopo è Bojan ad accorciare le distanze raccogliendo una respinta di Goicochea e realizzando da pochi passi.
L’arbitro Rocchi concede 3 minuti di recupero, ma non bastano al Milan.

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