Milan News- Christian Abbiati è partito per Bruxelles consapevole di dover riscattare la brutta prestazione del San Paolo. Sul volo di ritorno da Napoli il portiere aveva passato tutto il tempo a rimuginare sull’errore sul tiro di Inler dopo pochi minuti. Adesso però bisogna guardare avanti. Senza Ambrosini e Bonera (entrambi infortunati) in Belgio sarà lui il più anziano del gruppo, l’unico reduce della vecchia guardia. Oggi per lui sarà una serata speciale, perché festeggia le 300 presenze con il Milan. È arrivato che era un ragazzino, diventando la sorpresa più piacevole dello scudetto del 1999, ha fatto avanti e indietro varie volte, adesso è diventato il secondo rossonero con più presenze (davanti a lui c’è Ambrosini con 472). Christian non è mai stato un leader, è taciturno e riservato, però ha l’esperienza per guidare il gruppo in questo momento delicato. A Napoli ha sbagliato, in Champions però ha giocato la sua miglior partita: a San Pietroburgo con lo Zenit, quando con una serie di parate ha permesso al Milan di conquistare l’unica vittoria europea della stagione. «Non c’è nessun problema con Abbiati, ha fatto un errore, come capita a tutti», ha detto Massimiliano Allegri, confermandogli la fiducia. Christian stasera sarà anche uno dei milanisti con più presenze in Champions League: con 43 partite è secondo solo a Philippe Mexes (45). Anche il difensore francese ha vissuto momenti negativi quest’anno, ma le sue amnesie difensive sono sempre state perdonate da Allegri. E lui ha voglia di riscatto: «Le cose in questo periodo non girano come dovrebbero, facciamo troppi errori individuali, io per primo ho sbagliato contro la Fiorentina. Però a Napoli abbiamo preso fiducia e abbiamo dimostrato che il Milan non merita la classifica che ha in campionato. Questa però è un’altra competizione». La Champions è un’altra storia. E se il Milan non passa agli ottavi (evento che in casa rossonera non si verifica dal 1999-2000) il club perderà anche entrate preziose che potrebbero servire per rinforzare la squadra a gennaio. Nei 5 precedenti con l’Anderlecht il Milan non ha mai perso e nelle ultime 5 trasferte in Belgio non ha mai preso gol. Abbiati e Mexes posso aiutare i rossoneri a evitare brutte sorprese.
Elmar Bergonzini-www.Milanlive.it